Progettazione europea, bandi.
Consulenza. Progettazione e scrittura di proposte sulle call for proposal europee e su bandi regionali e nazionali, affiancando i clienti dalla definizione dell’idea progetto, alla gestione e rendicontazione.
Supporto alle piccole imprese e al non profit nell’ambito delle opportunità di crescita internazionale, nel generare contenuti innovativi e nel costruire reti e partenariati internazionali. Campagne di fund raising e crowdfunding.

Progetto Extra

Condiviso è partner del progetto Extra, co-finanziato dal Programma Interreg Marittimo italia-Francia, volto al rafforzamento del mercato del lavoro transfrontaliero tramite l’organizzazione di esperienze lavorative innovative e ad alto impatto sociale presso imprese o enti situati nelle zone di cooperazione.

I beneficiari di questo progetto formativo sono 30 giovani italiani e francesi che potranno usufruire di 30 borse di mobilità professionale di 6 mesi:  esperienze lavorative all’interno di 30 imprese o organismi pubblici e privati coinvolti in progetti finanziati da Interreg Marittimo, per potenziare le competenze nell’ambito della progettazione europea.

20 dei 30 posti disponibili sono destinati a ragazzi italiani che, tra febbraio e agosto 2020, avranno la possibilità di effettuare un tirocinio retribuito di 6 mesi presso un ente o un’impresa francesi con sede in Corsica o Francia del Sud e accederanno ad alcune sessioni di formazione ad hoc.

Il progetto ha uno sviluppo suddiviso in 4 fasi:
la capitalizzazione di EMVOI-EU Project Manager Certification;
la selezione dei partecipanti, entro il 31 dicembre 2019;
l’analisi dei fabbisogni professionali degli enti che ospitano i tirocini;
il monitoraggio della mobilità e certificazione delle competenze dei partecipanti.

Al termine del percorso verrà rilasciato ai partecipanti il certificato EUROPASS, valido a livello europeo, per poter esercitare il ruolo di Project Manager Coordinator di progetti europei, ovvero un soggetto esperto di progetti europei per gli spazi transfrontalieri. Questa figura professionale gestirà tutto il percorso di “creazione” di un progetto partendo dall’avvio, passando per la pianificazione, la progettazione, l’esecuzione e il monitoraggio, e concludendo con il controllo e la chiusura del progetto.

Progetto SCC

SCC (Sharing, Collaboration, Cooperation) è un progetto europeo co-finanziato dal Programma Erasmus+, che conta 8 partner con sede in Europa o Canada.

Si tratta di una partnership strategica che unisce spazi di co-working, istituzioni d’istruzione superiore, comunità dell’innovazione, network internazionali e umbrella organization, con l’obiettivo generale di stimolare lo sviluppo di spazi collaborativi per l’innovazione e anticipare la transizione verso una società digitale.

Gli obiettivi specifici sono: supportare la trasformazione di spazi di co-working in spazi collaborativi, promuovere la creazione e la sistematizzazione del flusso lavorativo tra spazi di co-working, HEIs e comunità dell’innovazione e sviluppare metodologie atte all’organizzazione delle partnership educative trans-settoriali, incorporando cooperazioni transnazionali e mobilità internazionale.

SCC mira inoltre allo sviluppo di un ecosistema di multistakeholder attorno a spazi collaborativi, e per farlo sono state progettate diverse attività in modo da coinvolgere, in tutte le fasi del progetto, tutte le organizzazioni partecipanti [due sessioni di apprendimento transnazionali per professionisti coinvolti nella creazione e nello svilupppo di spazi collaborativi – uno nei paesi Baschi presso Mondragon University e uno in Italia presso Impact Hub Florence; eventi locali per testare gli output intellettuali in condizioni di vita reale, con l’ambizione/la volontà di sperimentare l’istituzione/la creazione/lo sviluppo di spazi collaborativi in 4 territori pilota (Italia, Belgio, Francia e Spagna)].

Il progetto è iniziato nel settembre del 2018 e terminerà nell’aprile 2021. Sul sito di progetto sono pubblicati gli intellectual output del progetto.

Insieme a Condiviso, i partner del progetto sono Cooperatives Europe, Lama Agency, Tazebaez, Mondragon University, OuiShare Quebec, Febecoop, ESS’Pace. Collaborano al progetto anche l’Università di Genova e KU Leuven.

Europa Creativa

Il 24 maggio 2018 Condiviso ospiterà un workshop sul Programma Cultura e sul Programma MEDIA di Europa Creativa.

L’evento è aperto a tutti gli operatori del settore culturale, creativo e audiovisivo che in 4 ore avranno l’occasione di:

  • conoscere le opportunità di finanziamento di Europa Creativa per il 2018;
  • saperne di più sul fondo di garanzia per le industrie culturali e creative;
  • scoprire le prime anticipazioni sul futuro di Europa Creativa;
  • conoscere i protagonisti di due progetti finanziati;
  • presentare la propria idea allo staff del Creative Europe Desk Italia.

Il workshop è gratuito ed è possibile registrarsi inviando una mail a info@condiviso.coop

Tra i relatori ci saranno: Silvia Sandrone, Project Officer del Creative Europe Desk Italia – Ufficio MEDIA Torino, Istituto Luce Cinecittà; Marzia Santone, Project Officer del Creative Europe Desk Italia – Ufficio Cultura MiBACT; Claudio Pozzani, Direttore Artistico del Festival Internazionale di Poesia “Parole Spalancate”; Alessandra Pastore, Programme Coordinator dell’attività di formazione “MAIA workshops”.

Dopo la presentazione di Europa Creativa e una sessione di Q&A, l’evento proseguirà con due progetti cofinanziati da Europa Creativa. Stiamo parlando del progetto “Versopolis” e dell’attività di formazione avanzata per produttori “MAIA Workshops“.

Versopolis è una piattaforma sulla poesia gestita dal Beletrina Publishing Institute (Slovenia). Cofinanziata per ben due volte dal Programma Cultura, Versopolis promuove i poeti emergenti e la traduzione e la pubblicazione delle loro poesie in diverse lingue europee. L’obiettivo è quello di creare una comunità europea di poeti e di far conoscere le loro opere a un vasto pubblico. Tra i membri della piattaforma c’è anche il Festival Internazionale di Poesia “Parole Spalancate” di Genova.

MAIA Workshops è un programma internazionale di alta formazione per produttori emergenti cofinanziato dal Programma MEDIA di Europa Creativa e giunto quest’anno alla sua tredicesima edizione. Gestito dall’associazione culturale Maia e prima ancora da Genova Liguria Film Commission, MAIA affronta il processo complesso di sviluppo, produzione, marketing e distribuzione di un’opera audiovisiva, fornendo ai partecipanti le competenze fondamentali per gestire i loro progetti attraverso tutte queste fasi fino al raggiungimento dell’audience.

Per concludere, dopo il networking lunch, chi ha un progetto da presentare per le prossime call di Europa Creativa, potrà fissare un incontro individuale con Silvia Sandrone e Sarah Bellinazzi per la parte MEDIA e con Marzia Santone per la parte Cultura.

Per prenotarsi basta lasciare nome, cognome e programma di interesse al desk registrazioni, al momento dell’accredito. Lo staff del Desk sarà disponibile per un massimo di 10 colloqui tra Cultura e Media e sarà valida la regola del “chi prima arriva, prima è servito”.

Il workshop è gratuito ed è possibile registrarsi inviando una mail a info@condiviso.coop

Europa Creativa e il Creative Europe Desk Italia

Europa Creativa è un programma di 1,46 miliardi di euro dedicato al settore culturale e creativo per il 2014-2020, composto dal Programma Cultura, dal Sotto – Programma MEDIA e da una sezione transettoriale, che prevede tender annuali e un fondo di garanzia per le industrie culturali e creative.

Il Creative Europe Desk Italia è il Desk nazionale sul Programma Europa Creativa. Coordinato dal Ministero dei beni e della attività culturali e del turismo, in cooperazione con Istituto Luce Cinecittà, fa parte del network dei Creative Europe Desk, creato dalla Commissione Europea per offrire assistenza tecnica gratuita su Europa Creativa e per promuovere il Programma in ogni Paese partecipante.

In Italia il Creative Europe Desk nasce dall’esperienza pluriennale dell’ex Cultural Contact Point Italy e degli ex Uffici MEDIA Desk Italia e Antenna MEDIA ed è formato dall’Ufficio CULTURA, responsabile del Sottoprogramma Cultura, e dagli Uffici MEDIA di Roma, Torino e Bari, responsabili del Sottoprogramma MEDIA.

Link

Creative Europe Desk Italia – Ufficio Cultura

Creative Europe Desk Italia – Ufficio MEDIA

MAIA Workshops

Programma

9:30     Registrazioni

10:00   Saluti introduttivi

10:30    Europa Creativa – Programma Cultura, Marzia Santone, Creative Europe Desk Italia – Ufficio Cultura – MiBACT

11:30    Europa Creativa – Programma MEDIA, Silvia Sandrone, Creative Europe Desk Italia – Ufficio MEDIA Torino, Istituto Luce Cinecittà

12:30   La Piattaforma Versopolis

Claudio Pozzani, Direttore Artistico Festival Internazionale di Poesia Parole Spalancate

12:45   MAIA workshops, Alessandra Pastore, Programme Coordinator

13:00    Q&A

13:30    Networking Lunch

14:30    Colloqui individuali

Il workshop è gratuito ed è possibile registrarsi inviando una mail a info@condiviso.coop

Fundraising

Fundraising per il non profit: Strategie e strumenti per creare valore sociale.
La sostenibilità economica è un vincolo imprescindibile che ogni organizzazione non profit fondata per durare nel tempo deve rispettare.
In uno scenario italiano segnato da un profondo e continuo ridimensionamento del welfare state le organizzazioni non profit e le organizzazioni del terzo settore (Fondazioni, Cooperative sociali, altri enti) devono individuare strategie efficaci e strumenti adatti per intercettare risorse economiche, ma non solo, in un contesto sempre più competitivo. La funzione del fundraising, supportata da strategie mirate di comunicazione e marketing (sempre più web e social), diventa fondamentale per creare partecipazione intorno alla mission associativa e di conseguenza attrarre risorse economiche, materiali, volontarie, funzionali alla realizzazione degli scopi istituzionali e fondamentali a garantirne la sostenibilità nel tempo.

Il corso intende offrire un inquadramento affinchè ogni organizzazione, tenuto conto del grado di strutturazione interna e in considerazione delle opportunità esterne, possa definire un piano di sostenibilità sociale ed economica, efficace e coerente con le proprie possibilità ed obiettivi, partendo dalla strutturazione di uno specifico case for support.

Si terrà nel 2017 in data da definirsi. Il programma prevede tre giorni di formazione presso la sede di Condiviso in Calata Andalò di Negro 16 alla Darsena di Genova.

Il corso è tenuto da professionisti che lavorano da anni nel fundraising per cause sociali, nella comunicazione, nel marketing e nella gestione di progetti e partenariati.

Il programma in sintesi:

    • Modulo 1 – Introduzione al fundraising:
      Concetti chiave per avviare azioni di fundraising coerenti ed efficaci, strumenti di marketing utili per la definizione di una strategia di raccolta fondi, case history.
    • Modulo 2 – Case for support:
      Definizione del progetto sociale, strumenti di project management, sviluppo di un case of , campagna di comunicazione visuale e copywriting.
    • Modulo 3 – Il piano di fundraising:
      Tecniche e strumenti di raccolta fondi, il CHI e il COME di un piano di fundraising, il database del donatore, focus sulle nuove tendenze (crowdfunding, social network campaigning)

Per informazioni e iscrizioni scrivete a info@condiviso.coop

Crowdfunding

Il crowdfunding, letteralmente “raccolta di fondi da una massa di persone”, è un modo di finanziare un progetto, per lo più tramite internet, attraverso piccoli contributi di gruppi molto numerosi che condividono un medesimo interesse oppure intendono sostenere un’idea innovativa.

Chi vuole sostenere un progetto, può farlo con un pledge (un impegno a investire una somma) e, se il progetto riesce a raccogliere abbastanza pledge entro il tempo limite, ogni sostenitore (backer) si vedrà addebitare la somma per cui si è impegnato e riceverà i prodotti (reward) che ha scelto. Se il progetto non raggiunge l’obiettivo, nessuno spende un soldo.

Kickstarter, ad esempio, è una piattaforma internazionale di crowdfunding per progetti creativi e innovativi, che sinora ha contribuito a finanziare oltre 100mila progetti in tutto il mondo per un totale di quasi 3 miliardi di dollari raccolti.

Il progetto MIOMIO, nato all’interno di Condiviso, è online proprio su Kickstarter ed è stato premiato dallo staff della piattaforma con il riconoscimento di “Project we love”, riservato ai progetti più promettenti e ben realizzati.

Campagna di crowdfunding

Crowdfunding: un progetto italiano nato all’interno di Condiviso sbarca in America!

CREATIVO

MIOMIO è un progetto creativo che propone abiti per bambini in cotone e canapa biologici, interamente prodotti in Italia, con un processo sartoriale artigianale di alta qualità.

Un progetto attento alla sostenibilità ambientale, culturale ed economica, alla provenienza dei materiali e al benessere delle persone che li lavorano.

DAL BASSO

Abbiamo deciso di lanciare MIOMIO tramite la piattaforma internazionale di crowdfunding Kickstarter, perché ci piace l’idea della produzione dal basso e il meccanismo del crowdfunding (grazie al quale si può sapere in anticipo quanti e quali oggetti produrre, senza inutile spreco di materiali) è perfetto per il questo progetto. Kickstarter è un serbatoio di idee grandi e belle e di innovazione.

ETICO

MIOMIO propone capi morbidi, amici dell’ambiente, atossici e confezionati a mano in Italia, secondo una filosofia che è il contrario della produzione in serie.

Sappiamo che per avere la possibilità di acquistare abbigliamento a buon mercato, come il fashion system ci ha ormai abituato, i veri costi economici e sociali sono interamente sulle spalle dei paesi poveri che contribuiscono al processo produttivo senza beneficiare dei reali proventi. Per questo abbiamo scelto di impostare il progetto MIOMIO sulla filiera corta oltre che sul biologico: stile italiano prodotto interamente in Italia, da artigiani locali, al giusto prezzo.

ITALIANO

Il design della prima collezione MIOMIO è studiato con cura, con il duplice obiettivo di ricercare uno stile originale e la massima comodità (i nostri modelli sono totalmente senza cerniere, bottoni o altre parti dure). E, soprattutto, nessun logo in vista.

Ogni capo MIOMIO è un pezzo unico, confezionato a mano in una piccolo sartoria artigianale del centro storico di Genova: lavoriamo con lentezza e produciamo solo piccole quantità su ordinazione.

SOLIDALE

Il progetto MIOMIO sostiene inoltre CIAI Equity Cambogia, che si occupa della prevenzione della mortalità materno-infantile nelle aree rurali.

Per ogni abito venduto, 2 euro andranno all’organizzazione per i programmi di sostegno alla maternità.

Dal 1968, CIAI ha aiutato oltre 20mila bambini e 10mila adulti a combattere malattie pediatriche e malnutrizione e a diminuire la mortalità materno-infantile.