Whistleblowing in Italia: Normative, Protezione e Innovazione Digitale

Il fenomeno del whistleblowing, sempre più al centro dell’attenzione globale, assume un ruolo fondamentale nell’assicurare la legalità e l’integrità aziendale. In Italia, la normativa sul whistleblowing è in continua evoluzione, con il recepimento della Direttiva Europea (2019/1937) che ha introdotto nuove regolamentazioni per la protezione di coloro che denunciano illeciti. Nel contesto di queste normative, emerge l’importanza di strumenti come la piattaforma digitale Whistleblowing Italia di E-lane, che consente una gestione efficace e sicura delle segnalazioni di violazioni.

Cos’è il Whistleblowing

Il whistleblowing è un fondamentale strumento di compliance aziendale che permette ai dipendenti o a terze parti di segnalare, in modo riservato, eventuali illeciti riscontrati durante l’attività lavorativa. La normativa italiana, regolamentata dal D. Lgs 24/2023 in recepimento della Direttiva Comunitaria, offre protezione a chi decide di segnalare irregolarità, promuovendo così una cultura di integrità e trasparenza.

Chi è il “whistleblower”?

Il termine “Whistleblower” deriva dall’inglese e si traduce letteralmente come “soffiatore di fischietto”. Questa espressione rappresenta metaforicamente il ruolo di chi, assumendo la posizione di arbitro o poliziotto, attira l’attenzione su attività non consentite o illegali, al fine di fermarle. Il “whistleblower” (o segnalatore, in italiano) è dunque un individuo impiegato in un’azienda, sia essa pubblica o privata, che fa la scelta di segnalare situazioni illecite, frodi o pericoli identificati durante la sua attività lavorativa (o, nel caso di un cliente, nel corso della sua esperienza con l’azienda).

La Direttiva Europea e la Legge 179/2017

La Legge 179/2017 costituisce il pilastro normativo principale in Italia per la regolamentazione del whistleblowing. La sua promulgazione mira a promuovere la segnalazione di comportamenti illeciti all’interno delle organizzazioni, offrendo una protezione fondamentale a coloro che denunciano violazioni. Questo quadro giuridico è cruciale per garantire un ambiente lavorativo etico e responsabile.

Per chi è obbligatoria la normativa sul whistleblowing?

La normativa sul whistleblowing è obbligatoria per le aziende che impiegano almeno 50 dipendenti e per la precisione:

  1. Aziende che, nell’ultimo anno, hanno mantenuto una media di almeno cinquanta lavoratori dipendenti con contratti di lavoro a tempo indeterminato o determinato;
  2. Aziende che, indipendentemente dal raggiungimento della media sopra menzionata, rientrano nell’ambito di applicazione degli atti dell’Unione Europea indicati nelle parti I.B e II dell’allegato al decreto. Questi settori sensibili includono servizi, prodotti e mercati finanziari, prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo, sicurezza dei trasporti e tutela dell’ambiente;
  3. Aziende che, indipendentemente dal raggiungimento della media di cui al primo punto, rientrano nell’ambito di applicazione del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, e adottano i modelli di organizzazione e gestione ivi previsti.

Nel settore pubblico, la normativa sul whistleblowing è destinata a coprire le pubbliche amministrazioni, in conformità con le disposizioni dettagliate nell’articolo 2, comma 1, lettera p.

Piattaforme Whistleblowing: Whistleblowing Italia di E-lane, socio di Condiviso

La piattaforma Whistleblowing Italia di E-lane, il socio di Condiviso che si occupa di servizi web e sviluppo software, si inserisce come strumento all’avanguardia per la gestione delle segnalazioni di violazioni. In conformità con le normative e il GDPR, offre un ambiente digitale sicuro e confidenziale per i whistleblower. La sua fruibilità in modalità SaaS, insieme a un percorso guidato online intuitivo, permette a dipendenti, fornitori e altri stakeholder di segnalare in modo semplice e sicuro comportamenti illeciti o irregolarità.

Caratteristiche chiave di Whistleblowing Italia

  • Usufruibile in modalità Saas: permette l’invio di segnalazioni in lingua italiana attraverso un sistema intuitivo, personalizzabile e completamente digitale.
  • Piattaforma gestita: sistema di whistleblowing gestita da un soggetto specializzato, esterno e indipendente
  • Percorso guidato online intuitivo: chiunque (collaboratori e dipendenti, fornitori e qualsiasi altro soggetto che abbia avuto o desideri avere rapporti d’affari con la Società) può segnalare ipotesi di condotte illecite o irregolarità, violazioni del Modello 231, violazioni di norme, violazioni del Codice Etico, violazioni della Policy Anticorruzione e comunque violazioni delle procedure e dei regolamenti dell’azienda in generale.
  • Riservatezza garantita: si tratta di un sistema che garantisce l’assoluta riservatezza circa l’identità del segnalante.
  • Accessibile e multidispositivo: si tratta di un sistema da cui si può accedere da molteplici dispositivi (pc, smartphone e tablet)
  • Per aziende: software Whistleblowing per rendere la tua azienda conforme alla normativa Whistleblowing (Legge 231)

Il whistleblowing in Italia sta guadagnando terreno come uno strumento essenziale per la promozione dell’integrità e della legalità.

Scopri di più sulla piattaforma Italia Whistleblowing https://italiawhistleblowing.it/

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