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PG23 - Lab Liguria

Per tutti i giovani liguri dai 20 ai 35 anni, “LAB LIGURIA! Trasformare Idee in Progetti”, rappresenta un’opportunità imperdibile per dare vita a nuove visioni e contribuire attivamente alla crescita della nostra comunità.

IL PROGETTO IN BREVE

LAB LIGURIA è promosso e finanziato da Regione Liguria e offre la possibilità ai giovani residenti in Liguria di aderire ad un percorso partecipato e GRATUITO per presentare le proprie idee ed essere accompagnati nel loro sviluppo progettuale. Esperti e consulenti saranno a disposizione per analizzare e rafforzare l’idea progettuale che potrebbe anche ricevere un premio in denaro a supporto della sua realizzazione.

SETTORI DI INTERESSE

Partecipazione Civica: Rappresenta la tua comunità con idee innovative su forme di rappresentanza, spazi di parola, eventi, laboratori e workshop.

Musica, Cultura, Arte, Creatività: Dalle note alle pennellate digitali, porta la tua creatività alla ribalta con proposte su laboratori, eventi, spettacoli, mostre e digitale.

Educazione attraverso i Social Media: Focalizza la tua passione su narrazioni, podcast, video spot e lascia un’impronta indelebile attraverso il potere dei social media.

Comunità: Se hai idee rivoluzionarie per la rigenerazione urbana o progetti di utilità sociale, questo è il tuo spazio per farle crescere.

PERCHÉ PARTECIPARE

Sostegno finanziario: alcune idee potranno ricevere un sostegno finanziario per la loro realizzazione.

Networking: entra a far parte di una community dinamica di giovani innovatori e amplia il tuo network.

Visibilità: vedi il tuo progetto sotto i riflettori e lascia un’impronta positiva nella tua comunità

COME ISCRIVERSI

Fai clic sul link per accedere al form di iscrizione: https://condiviso.coop/labliguria-pg23/

Unisciti a questa straordinaria avventura e trasformare le tue idee in progetti tangibili! La Liguria ha bisogno di te e delle tue idee brillanti.

Il percorso si sviluppa nell’ambito della Strategia Europea per la gioventù 2019-2027, secondo la quale tutti i giovani costituiscono una risorsa per la società, e tutte le politiche e attività riguardanti i giovani dovrebbero essere realizzate attraverso la partecipazione significativa dei giovani e delle organizzazioni giovanili.

 

Your beauty

La luce di #LightingForGenoa illumina due piazze nel centro storico di Genova: piazza Cambiaso e piazza della Lepre. Primo esempio italiano di interventi multipli di lighting design permanente come elemento di rigenerazione urbana

Genova, 24 nov. – Fortemente voluto dall’amministrazione comunale, il progetto “Lighting for Genoa” ha l’obiettivo di intervenire sul centro storico genovese con installazioni permanenti di luce per riqualificare piazze e aree ritenute strategiche, valorizzare percorsi ed emergenze culturali e, non ultimo, aumentare la percezione di sicurezza in specifiche porzioni di territorio.  Attraverso la luce si vuole creare un percorso artistico internazionale che possa essere al contempo attrazione turistica e strumento che renda maggiormente fruibile il territorio urbano, creando in chi vive la città una nuova e maggiore percezione di sicurezza.

Il progetto – ideato e coordinato da Condiviso.coop di Genova – è iniziato con l’illuminazione di piazza Don Gallo progettata dalla lighting designer Stefania Toro, che è stata incaricata di curare il progetto più ampio che coinvolge complessivamente 10 piazze cittadine.  Ogni piazza è stata assegnata ad una differente lighting designer italiana che opera sia sul territorio che in ambito internazionale. 

Ciascuna installazione è a basso consumo energetico

Dopo gli interventi in Piazza Don Gallo di Stefania Toro (zona Prè), Piazza Inferiore del Roso di Liliana Iadeluca (zona Prè), Salita alla Torre degli Embriaci di Giorgia Brusemini e Carla Morganti (zona Santa Maria di Castello) e Piazza Stella di Beatrice Bartolini e Marta Mannino (zona Molo), il 24 novembre 2023 inaugurano 2 nuove piazze: Piazza Cambiaso di Martina Frattura e Piazza della Lepre di Giusy Gallina.

«Con questa nuova installazione – dice l’assessore alle Manutenzioni e ai Centri storici Mauro Avvenente – il nostro centro storico si arricchisce ulteriormente di una preziosa forma di illuminazione artistica che andrà ulteriormente a valorizzare le peculiarità dei nostri caruggi e delle nostre piazze. La nostra città si presta a progetti come questo e progetti come questo si prestano alla città in un sodalizio che può solamente portare a risultati positivi, sia dal punto di vista artistico, che dal punto di vista della riqualificazione di alcune zone e della maggior percezione della sicurezza».

«Prosegue con estrema attenzione – aggiunge l’assessore all’Ambiente Matteo Campora – il nostro percorso sulla strada della sostenibilità. Anche questa volta, infatti, tutto l’impianto di illuminazione è stato realizzato con impianti a basso consumo energetico, coniugando così aspetti importantissimi come l’arte e, appunto, la sostenibilità».

«Oggi piazza Cambiaso e piazza della Lepre si illuminano in maniera nuova e innovativa – spiega il presidente del Municipio I Centro Est Andrea Carratù – e lo fanno nel solco di un progetto che già da tempo ha iniziato a illuminare punti chiave del nostro centro storico, come piazzetta don Gallo. Il nostro centro storico è un patrimonio che dobbiamo preservare a tutti i costi e a questi interventi, volti non solo ad abbellire, ma anche a riqualificare e ad aumentare la sicurezza, devono essere accolti con positività da tutti noi».

«L’intenzione è portare alla luce questi luoghi – conclude la curatrice Stefania Toro -, consegnare ai cittadini un nuovo punto di vista e rendere Genova una città innovativa che sperimenta interventi permanenti di lighting design in un mondo in cui sono sempre e solo considerati interventi temporanei all’interno di Festival. Abbiamo costruito il progetto con i cittadini, gli attori protagonisti che quotidianamente presidiano il territorio. I primi curiosi, volenterosi di avere uno sguardo di attenzione. I primi a prendersi cura delle installazioni. Questo aspetto umano del progetto ci ha permesso di costruire una narrazione notturna delle piazze con la luce, una luce nuova, sostenibile, per rendere gli spazi urbani maggiormente a misura d’uomo». 

Le progettiste Lighting Designer a cui è stato affidato questo delicato incarico fanno parte della rete Women in Lighting ITALY guidata dalla Designer Giorgia Brusemini, community italiana del progetto internazionale Women in Lighting che ha l’obiettivo di valorizzare e di celebrare i risultati delle donne che lavorano nel settore dell’illuminazione così da aumentarne il profilo professionale oltre che ad incoraggiare, sostenere e ispirare le future generazioni. Nello specifico il far progettare professioniste donne lighting designers interventi di lighting design per interpretare i luoghi come vorrebbero fossero, per sentirsi al sicuro anche la notte, ha gettato le basi per quello che si può definire un progetto corale: ogni intervento ha una sua anima differente ed è arricchito dai percorsi di ricerca nel contesto urbano che ogni singola professionista, da anni, sta portando avanti nel proprio lavoro quotidiano in Italia e all’estero. 

 

YOUR BEAUTY

Lighting #5 – progetto di Martina Frattura / Whitepure, Piazza della Lepre

Lighting #6 – progetto di Giusy Gallina, Piazza Cambiaso

Due piazze attigue, insieme a tutti i passaggi di connessione tra queste simbolo del centro storico di Genova, vengono osservate e studiate insieme per un progetto di risonanza locale e non.

Dopo aver conosciuto i cittadini e le loro opinioni sul quartiere, le progettiste scelgono di creare momenti di “riflessione” che portino nuovi punti di vista, facilitando una risignificazione degli spazi ed una riappropriazione dei luoghi.

È con questo spirito che Piazza della Lepre, progettata da Martina Frattura con il supporto dello studio portoghese Whitepure, si veste di una domanda illuminata, mentre Piazza Cambiaso, progettata da Giusy Gallina, si arricchisce di possibili brillanti risposte.

Piazza della Lepre, caratterizzata da una fervente movida, suggerisce l’integrazione di un’opera luminosa che coadiuvi la socialità, senza rinunciare ad un momento di attenzione e meditazione, tramite la domanda visibile in ogni momento della giornata: In cosa vedi la bellezza, adesso?

Tradotta in inglese per permettere a chiunque, sia a chi vive quei luoghi da sempre sia ai turisti, di integrarsi con essa, aggiunge l’articolo determinativo prima della parola “beauty”, proprio a sottolinearne l’individualità e la necessaria caducità.

Piazza Cambiaso, per anni riconosciuta come “piazza del teatro”, ospita uno dei Palazzi più affascinanti della città sede di una realtà teatrale polivalente che ha condotto ad una visione onirica dello spazio esterno. Come un palco all’aria aperta, i cittadini diventano attori in scena grazie alla proiezione delle loro risposte alla domanda della prima piazza. Frutto di un sondaggio alla comunità locale, le risposte illuminano verso nuovi momenti di riflessione e di meraviglia, tramite una diretta interazione tra la presenza dei passanti e il numero di risposte visibili. In aggiunta, una scritta in lamiera regala alla Piazza una risposta permanente e visibile anche nelle ore diurne.

L’intervento si completa con la progettazione di un sistema di connessione e orientamento tra le due Piazze e gli accessi alle stesse, tramite la proiezione di linee luminose sui pavimenti e sugli ingressi ai vicoli, che riproducono e imitano i tagli di luce diurna tra gli alti edifici del centro storico.

Entro l’anno verranno accese anche Piazza Valoria di Camila Blanco, Piazza San Marcellino di Simona Cosentino, Piazza San Pancrazio di Elettra Bordonaro, Argun Paragayan.

 

IL MATERIALE STAMPA e le foto delle installazioni precedentemente accese del progetto #Lightingforgenoa posso essere scaricate QUI

Progetto di: Comune di Genova – Ufficio Direzione Ambiente Energy Manager, Ufficio Direzione Rigenerazione Urbana

A cura di: Condiviso, soc.coop. cons.

Realizzato da: City Green Light s.r.l.

 

BIOGRAFIA DELLE PROGETTISTE:

Martina Frattura (PIAZZA DELLA LEPRE)_Lighting designer e ricercatrice indipendente.

Martina Frattura, classe 2020 dei 40 under 40 lighting awards, è laureata in Interior Design al Politecnico di Milano e al KTH Royal Institute of Technology in Architectural Lighting Design and Health, con una tesi di ricerca presso il dipartimento Human Technology Interaction della Eindhoven University of Technology (TU/e).

Ha diretto la ricerca itinerante “A Beautiful Light” che l’ha portata in dieci Paesi diversi e che indaga la possibilità di replicare lo stato di soft-fascination negli ambienti costruiti, utilizzando l’illuminazione artificiale per sostenere un buon livello di attenzione.

Martina lavora come libera professionista nel campo del lighting design ed è ora a capo del think-tank “The Beauty Movement”, composto da designer, scienziati, artisti, architetti e filosofi, che ricercano i principi fondamentali dell’estetica e il suo impatto sulle varie discipline.

È membro IALD e Women in Lighting.

 

Giusy Gallina (PIAZZA CAMBIASO) Architectural Lighting Designer

Giusy Gallina è laureato in Architettura presso il Politecnico di Torino, con una tesi di ricerca sull’impatto tecnologico dei sistemi di illuminazione negli edifici storici. Il suo lavoro sviluppato in oltre 20 anni di esperienza, comprende una vasta gamma di progetti di illuminazione architetturale in termini di tipologia e dimensione. Da appassionata velista, ispirata dall’ambiente naturale e affascinata dalla possibilità di creare atmosfere dinamiche, la sua strategia progettuale mira a studiare l’interazione tra la luce del giorno e le fonti di luce artificiale, per ricreare i mutevoli fenomeni di luce naturale negli interni, attraverso l’uso innovativo di sistemi di illuminazione dinamici e adattivi.

Dal 2015 è referente scientifico e formatore per l’OAT, Ordine degli Architetti di Torino, con l’obiettivo di sensibilizzare il settore della progettazione per un uso professionale della luce.

Ha pubblicato numerosi articoli su riviste professionali.

È membro IALD e Women in Lighting.

 

CURATRICE DEL PROGETTO LIGHTING FOR GENOA

Stefania Toro

Architetta specializzata in lighting, lavora in Francia a Parigi presso lo studio “Light Cibles” di Louis Clair.

In Italia, collabora con Archiluce Lighting Design.

Dal 2006 fa parte di San Lorenzo 21, studio di architettura, selezionato nel 2015 per la prima TEDX  conference a Genova.

Nel 2014 è tra i fondatori di Condiviso, società cooperativa consortile che offre consulenza nel campo della comunicazione e dell’immagine, di cui è anche amministratrice.

Dal 2016 fa parte del consiglio direttivo ligure ADI, di cui oggi è Vicepresidente.

E’ stata docente di lighting design all’interno del corso «Projection Mapping Designer” finanziato dal Fondo Sociale Europeo – Regione Liguria

Dal 2019 fa parte di WIL, Women in lighting, www.womeninlighting.com.

Specializzata in elaborazione attraverso la luce, di strategie culturali adatte ad esprimere ed affermare l’identità e la visibilità di enti, istituzioni, associazioni ed imprese, e di progetti di valore per il territorio. 

 

 

 

INFO e UFFICIO STAMPA

Sara Di Paolo_CONDIVISO _+39 347 7706109 sara.dipaolo@condiviso.coop

Giorgia Brusemini_ +39 339 5986604 mail@ognicasailluminata.com

 

 

homi

In occasione della Milano Fashion Week la nostra socia Silvia Badalotti è stata invitata all’apertura di HOMI Fashion & Jewels Exhibition per parlare di Intelligenza Artificiale nel campo della moda e del gioiello.

HOMI Fashion & Jewels Exhibition è l’unico evento completamente dedicato ad accessori, abbigliamento e gioielli che si svolge a Milano, la capitale della moda. È la manifestazione in cui stile, design e ricerca si incontrano dando vita a proposte originali e idee innovative e un un evento per presentare collezioni e proposte di accessori moda.

Il secondo appuntamento dell’edizione 2023 si è svolto dal 15 al 18 settembre presso Fieramilano a Rho.

AR: immersi nella realtà aumentata

Giovedì 28 settembre 2023 ore 17:30

Condiviso, Calata Andalò di Negro, 16 – Genova

AR: IMMERSI NELLA REALTÀ AUMENTATA

Cose difficili spiegate bene

 

Sono tante le domande legate all’utilizzo della realtà aumentata nel mondo del lavoro, e non solo. Per questo abbiamo deciso di approfondire le applicazioni di questa tecnologia nel campo della comunicazione culturale e ambientale.

Dopo il successo degli eventi legati all’intelligenza artificiale, vi aspettiamo in Condiviso giovedì 28 settembre 2023 a partire dalle ore 17:30 per un appuntamento dedicato alla narrazione e alla pratica insieme a:

Francesco Spaggiari, esploratore subacqueo e Founder/COO di Immersea, oltre 30 anni di attività di ricerca scientifica nei campi dell’archeologia subacquea, biologia marina e geofisica marina e Maddalena Fava, ecologa, socia fondatrice di Ziguele, cooperativa che diffonde cultura, scienza e salvaguardia del mare sviluppando progetti scolastici ed attività turistiche esperienziali.

Francesco Spaggiari ci racconta delle tecnologie XR come strumento a favore della fruizione e valorizzazione dell’ambiente acquatico e del patrimonio culturale sommerso, per rendere accessibile l’Inaccessibile, mentre Maddalena Fava porta la testimonianza di come la realtà aumentata possa aiutare la divulgazione scientifica finalizzandola al raggiungimento di un pubblico più ampio.

Modera l’incontro Giuliano Greco, capo comunicazione e relazioni esterne di IIT.

L’incontro prevede la partecipazione attiva del pubblico attraverso l’utilizzo di visori messi a disposizione da Immersea, realtà specializzata nella produzione di straordinarie esperienze immersive subacquee utilizzando le tecnologie XR.

L’evento è gratuito, su prenotazione, e si tiene in presenza presso la sede di Condiviso.

Clicca qui per prenotare il tuo posto!

Per maggiori informazioni scrivere a info@condiviso.coop

Don Gallo

Il progetto Civica “Don Gallo e la città vecchia” – finanziato dalla Compagnia di San Paolo e iniziato in epoca pre-covid – arriva oggi alla sua conclusione grazie alla pubblicazione di una APP multimediale che desidera raccontare come il messaggio del prete di strada sia ancora vivo, nonostante oggi si celebrino i 10 anni dalla scomparsa di Don Andrea Gallo.

L’obiettivo è stato quello di sistemare e valorizzare l’archivio storico Don Andrea Gallo, attraverso lo sviluppo di una APP multimediale – oggi scaricabile sulle piattaforme digitali cercando “Piazza Don Gallo”, perché il messaggio di Don Gallo sia contemporaneo non solo nei contenuti (quello già lo è) ma anche negli strumenti. Per sviluppare la APP multimediale è stato coinvolto un archivista esperto ed è stata realizzata una approfondita analisi del corpus dell’archivio Don Gallo – donato alla Comunità di San Benedetto e gestito dalla Fondazione Ansaldo.

La APP è pensata per chi visita la piazza o per chi si prepara a farlo ed è strutturata su tre tematiche: 1.“La Piazza di tutti” che contiene informazioni sulla piazza, sulla sua storia e sul giorno in cui è stata intitolata a Don Gallo, note storiche sul quartiere e testimonianze più recenti delle attività che oggi la rendono una piazza viva; 2. “Don Gallo, prete di strada” è la sezione che narra la storia della vita di Don Andrea Gallo, raccontata attraverso la testimonianza delle persone che gli erano vicine e anche attraverso video e testi scritti da lui; 3. “Don Gallo siamo noi” vuole invece contribuire a diffondere il suo messaggio attraverso le testimonianze di incontro con tante persone che lo hanno conosciuto, partendo dalla Comunità di San Benedetto per arrivare a scrittori, registi e cantanti.

Il progetto – realizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito del Bando Civica – ha visto, nel suo complesso, interventi di rigenerazione e riqualificazione urbana della piazza dedicata a Don Andrea Gallo, attività di progettazione e partecipazione civica attraverso momenti di incontro e condivisione con cittadini e associazioni, animazione territoriale a supporto delle occasioni di incontro in piazza. Grazie a queste iniziative, oggi la piazza si conferma come un luogo vivo, partecipato, amato.

Lo sviluppo della APP ha visto la collaborazione della Comunità di San Benedetto – capofila del progetto – con Fondazione Ansaldo, ETT e Condiviso, Palazzo Ducale e Fondazione Fabrizio de André Onlus.

Scarica qui l’app https://sanbenedetto.org/app-don-gallo/

International Social Housing Festival

Con grande piacere abbiamo fatto parte della delegazione CulTurMedia che ha partecipato all’International Social Housing Festival 2023 svoltosi a Barcellona dal 7 al 9 giugno. Un’occasione importante per far emergere il progetto di rigenerazione urbana Lighting for Genoa grazie alla nostra presenza presso lo stand Recoop Up! organizzato da Legacoop Abitanti, CulTurMedia e Legacoop Sociali.

Il progetto “RECOOP UP! – Innovating housing, welfare, and culture with a neo-mutualistic mindset” è stato pensato per approfondire e sperimentare nuovi percorsi per sviluppare e promuovere l’innovazione nella filiera dei servizi abitativi, tracciando una riflessione sugli aspetti di inclusione sociale per affrontare le fragilità sociali e culturali allargando la prospettiva a un abitare più equo.

L’International Social Housing Festival (ISHF) è un’iniziativa di Housing Europe, la Federazione europea dell’edilizia pubblica, cooperativa e sociale, e dei suoi membri e alleati, presente in 25 paesi e che comprende 25 milioni di alloggi, l’11% del patrimonio abitativo della Unione Europea. Si tratta di un’opportunità unica di confronto tra i membri di Housing Europe e tra questi e le diverse parti interessate che lavorano nel campo dell’edilizia abitativa, così come un’occasione per favorire la collaborazione e lo scambio tecnico a livello internazionale.

La prossima edizione si svolgerà a Dublino nel 2025.

Play Modena

C’eravamo anche noi con i nostri soci di Demoela alla 14° edizione di Play, la fiera del gioco che si è svolta a Modena dal 19 al 21 maggio 2023.

Si tratta della più importante manifestazione italiana dedicata ai giochi “analogici” – da tavolo, di ruolo, di miniature, dal vivo, di carte, per gli appassionati e per famiglie che quest’anno ha ospitato oltre 150 espositori, numerose novità editoriali, 2.500 tavoli di giochi e un ricco programma di eventi con grandi ospiti.

Anche la casa editrice Demoela, che ha un ricco catalogo di titoli in italiano, in tedesco e presto anche in francese, era presente e per la prima volta con il suo tavolo personale e con le nuove persone associate (Stefania Fregni dall’Emilia-Romagna, Claudio Karlsson dal Molise e Burkhart, sardo-tedesco) per trascorrere tre giornate all’insegna del divertimento.

La manifestazione è organizzata da ModenaFiere in collaborazione con Ludo Labo e il supporto di Club TreEmme, La Tana dei Goblin e altre decine di associazioni ludiche italiane. È patrocinata dalla Regione Emilia-Romagna, Comune di Modena, AUSL di Modena, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Università di Genova.

Maratona di lettura

La notte del 26 maggio dalle ore 22:00 alla Salita Torre Embriaci si svolgerà la Maratona di lettura, iniziativa che vuole sperimentare e trasformare il modo di abitare gli spazi urbani, grazie alla luce.

La Maratona di lettura avrà luogo nell’ambito della Genova BeDesign Week e vuole sottolineare come l’illuminazione può avere un impatto positivo sulle nostre città rafforzando il design urbano, valorizzando le esperienze culturali e incoraggiando l’interazione sociale.

Porta il tuo libro del cuore e immergiti nell’installazione di lighting design LEGGERA, progetto delle lighting designer Giorgia Brusemini e Carla Morganti realizzato all’interno del più ampio progetto Lighting for Genoa, di cui la socia di Condiviso Stefania Toro è curatrice.

L’evento è aperto a tutti, lettori e ascoltatori.

Il progetto “Lighting for Genoa” ha l’obiettivo di intervenire sul centro storico genovese con installazioni permanenti di luce per riqualificare piazze e aree ritenute strategiche, valorizzare percorsi ed emergenze culturali e, non ultimo, mettere in sicurezza specifiche porzioni di territorio, specialmente in un periodo così delicato dal punto di vista della sicurezza nel nostro centro storico.

L’evento è supportato da LPS S.r.l. di Fabio Ravera e Giuseppe Massili.

Genova Design Talks

FOCUS SU MATERIALI ED ENERGIA CREATIVA, FATTORI STRATEGICI PER COSTRUIRE UN FUTURO MIGLIORE

Tre giorni all’insegna della cultura del design. La rassegna inserita ufficialmente all’interno del programma della Genova BeDesign Week.

 

La Genova Design Talks, aperta a tutti ed in particolare ad architetti, designer e progettisti, nasce nel 2022 con l’obiettivo di approfondire il legame tra il design e le sue molteplici declinazioni culturali. L’edizione 2023, sempre organizzata dall’Associazione Giardino Segreto, dallo studio di architettura Open Spazio e da Adi (Associazione per il Design Industriale), è inserita all’interno del programma ufficiale della Genova Be Design Week. Grazie ad un format particolare, che consente lo scambio diretto e ravvicinato tra relatori e pubblico all’interno di un inaspettato giardino al terzo piano di Palazzo Monticelli in Via Cairoli 11, quest’anno verrà approfondito il tema dell’energia creativa, ovvero il punto di contatto tra l’energia umana ed il design, quell’energia speciale, tipica dell’essere umano, che dà vita a idee e progetti innovativi che rispondono alle necessità contemporanee. Il format delle tre serate prevede, al termine dei Talks, una degustazione di vini offerti dall’Azienda Agricola Fassino Giuseppe, situata proprio al centro del Roero.

“Come architetti e come associazione – dice Antonella Nasso, Presidente dell’Associazione Giardino Segreto – siamo felici di organizzare questo evento nel nostro giardino, un luogo inaspettato immerso nella natura che, in occasione della “GENOVA DESIGN TALKS”, diventa scenario per dialoghi leggeri sul design e sulle arti, un approccio dinamico, variegato e concreto alle diverse espressioni della creatività umana”

Apre i talks, giovedì 25 alle ore 18.30, Luca Maria Lavezzi, consulente Feng Shui, ingegnere edile ed architetto che ci introduce al concetto di Energia nel Feng Shui. Come possiamo trarre il meglio dall’ambiente che ci circonda? Forme, colori, materiali, dimensioni, orientamento, illuminazione, esposizione, disposizione sono tutti fattori che definiscono gli ambienti di vita e di lavoro, in grado di orientare le nostre emozioni, pensieri ed azioni.

Il design e la scelta dei materiali diventano un fattore strategico di primaria importanza per costruire un futuro migliore. Ne parleremo venerdì 26 alle ore 18.30, con Paolo Piccardo professore ordinario presso il Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell’Università di Genova, Enrico Gollo, Presidente ADI Liguria e Marco Silvestri, Direttore Elettra Car Sharing che porteranno testimonianze concrete su come migliorare la progettazione degli spazi e degli oggetti che ogni giorno ospitano la nostra presenza. Un focus particolare verrà dedicato ai recenti studi dedicati alle batterie al litio, oggi largamente usate, ed alla ricerca che il mondo scientifico sta portando avanti per l’impiego di nuovi materiali e tecnologie per migliorarne autonomia e performance.

La serata di sabato 27 maggio è dedicata al tema dell’energia che trasforma la materia. Una piccola maratona che inizia alle 18 con l’Associazione Nazionale Le Donne del Marmo per affrontare il tema del marmo, pietra viva declinata al femminile per una cultura del marmo rispettosa dell’ambiente.  Alle 19.30 lo Studio Baolab sarà protagonista del Talk “I good materials e il ruolo del design” e presenterà le sue ultime ricerche sui nuovi linguaggi materici e sensoriali. Come può un designer influire sui cicli di produzione della cultura materiale attraverso responsabilità e attenzione alle risorse naturali? I materiali ci forniscono spunti decisamente interessanti.

“La delegazione territoriale di ADI ha da subito sposato il progetto della Genova Design Talks – commenta Enrico Gollo, Presidente di Adi Liguria – ritenendo che il network virtuoso tra professionisti crea energie pulsanti, capaci di rappresentare i bisogni del settore e perfettamente integrabili con il più ampio progetto portato egregiamente avanti dal DiDe in questi anni”.

“Questi ultimi anni ci hanno ricordato quanto sia fondamentale lavorare insieme ad altre realtà per sviluppare progetti di qualità – dice Elisabetta Rossetti, Presidente del Dide –  La Genova BeDesign Week sta crescendo anno dopo anno e progetti come quello promosso dall’Associazione Giardino Segreto rappresentano un “esperimento” ben riuscito che nei prossimi anni vorremo valorizzare sempre di più per consentire sinergie virtuose capaci di rendere la Design Week di Genova un evento partecipato dalle realtà di settore che lavorano ogni giorno sul nostro territorio”.

 

INSTALLAZIONI

Ogni giorno, dal 25 al 27 maggio, l’atrio di Palazzo Monticelli diventa green con ELETTRA CAR SHARING, sponsor della Genova Design Talks, che presenta al pubblico la vettura VW e-up e il servizio di auto condivise che ha contribuito alla riduzione di 200 tonnellate di Co2 a Genova.

Il Giardino sarà illuminato con luci di design nate da un progetto di economia circolare a cura di DIXPARI (sponsor della Genova Design Talks) che realizza luci d’ambiente da sfridi di produzione. Ogni lampada è un pezzo irripetibile e un oggetto di design autentico.

Sabato 27 maggio a partire dalle ore 18 lo Studio Baolab realizzerà un’esposizione di materiali per consentire ai visitatori l’opportunità di percepirli attraverso tutti i sensi.

 

Talks gratuiti con degustazione vini.

Location: Open Spazio via Cairoli 11/10

Sponsor: ELETTRA CAR SHARING, DIXPARI

Sponsor tecnici: My Desk Design, Quinti, Euthalia, Azienda Agricola Fassino Giuseppe

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Il Giardino Segreto prende il nome dall’omonima associazione, nata dalla collaborazione tra lo studio di Architettura Open Spazio e Artesuitetti. Produce e ospita incontri di architettura e design, presentazione di libri, piccoli spettacoli di teatro, danza, musica, workshops, arte e fotografia, workshop dedicati allo yoga e al benessere.

ADI Associazione per il Design Industriale – riunisce dal 1956 progettisti, imprese, ricercatori, insegnanti, critici, giornalisti intorno ai temi del design: progetto, consumo, riciclo, formazione. È protagonista dello sviluppo del disegno industriale come fenomeno culturale ed economico. Gestisce dal 1958 il Premio Compasso d’Oro, il più antico riconoscimento d’Europa nel settore del design. Nel 2021 ha aperto a Milano ADI Design Museum, dove viene esposta la collezione permanente del Compasso d’Oro.

 

PR e Comunicazione

Laura Malavolta

335-7760641

 

edufest

OSPITI: Umberto Galimberti, Arianna Porcelli Safonov, Gad Lerner, Eugenio Finardi, Jack Nobile, Maura Gancitano, Erica F. Poli, Roberto Mancini, Susanna Mantovani

EDUFEST, il più grande evento dedicato a bambini, famiglie, insegnanti e professionisti nel campo dell’educazione Sabato 27 e domenica 28 maggio al Parco Trotter, Milano

Dopo il successo dell’edizione 2022 che si è tenuta a Genova nella splendida cornice di Villa Bombrini con migliaia di partecipanti e decine tra ospiti, relatori e laboratori, torna EDUFEST – il più grande evento dedicato a bambini, famiglie, insegnanti e professionisti nel campo dell’educazione – questa volta a Milano nei meravigliosi spazi pubblici del Parco Trotter, grazie al sostegno del Comune di Milano. 

“In questo momento storico in cui il disagio e la difficoltà, soprattutto dei più giovani, si manifestano in maniera evidente, – dichiara l’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé – fondamentale è investire sull’educazione come risorsa di prevenzione e intervento. Immaginare questo sforzo come un investimento sul futuro significa preoccuparsi del riconoscimento, sociale ed economico, del ruolo dell’educatore, lavorare insieme alle università per ricalibrare i percorsi di formazione e rispondere alla richiesta sempre più alta in termini di risorse umane. Edufestival è un’occasione di incontro e confronto proprio su questi temi che coinvolge i ragazzi, le loro famiglie e i professionisti del settore. Un momento importante a cui sono molto felice di partecipare per dare il mio contributo e ascoltare le posizioni e il pensiero degli altri protagonisti”.

“Un festival dell’educazione che mostra la grande capacità del terzo settore di animare la città e che indica una strada in cui far fronte alla gigantesca emergenza educativa che in questi anni potremo affrontare solo in un’alleanza strategica tra terzo settore e amministrazione comunale” sottolinea Valerio Pedroni, consigliere comunale e presidente Commissione speciale per l’economia civile e lo sviluppo del Terzo settore.

“Il contrasto alla povertà educativa è una priorità – interviene Sarah Maestri, membro della Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione CariploAbbiamo realizzato uno studio molto recente, sul tema delle disuguaglianze. Queste si accentuano già in tenera età quando un bambino non ha le stesse opportunità educative, esperienziali, di studio e di accesso ad occasioni culturali. È come dire che un bambino ha il destino segnato fin da piccolo. Intervenendo in quel contesto possiamo ridurre la povertà educativa che genera pesanti conseguenze nel futuro dei nostri ragazzi”.

“Edufest è nato a Genova nell’ambito di un progetto a contrasto della povertà educativa come momento per sostenere e valorizzare tutti i ruoli educativi, sia professionistici (come gli insegnanti, i pedagogisti, gli educatori) sia non professionistici (le famiglie, i genitori, i nonni) – racconta Roberto Stucchi, Presidente Consorzio Stabile KCS, in rappresentanza di ProgettoA e Orsa che sono i soggetti ideatori e organizzatori dell’iniziativa – il festival intende l’educazione come un processo nel quale siamo tutti coinvolti, ognuno con il proprio ruolo. In questo senso, fondamentale è la collaborazione tra il sistema pubblico e le realtà del privato sociale che, anche grazie ad un festival come questo, riflettono insieme sul tema dell’educazione, per restituirne una visione ampia e multi-prospettica”.

La manifestazione – che gode anche del patrocinio del Ministro per le disabilità, di Regione Lombardia, Fondazione Cariplo e di Unicef – si terrà nelle giornate di sabato 27 e domenica 28 maggio. 11 tra eventi e spettacoli, più di 50 laboratori per ragazzi di tutte le fasce di età e 6 workshop per professionisti animeranno questa due giorni ad ingresso gratuito per tutti, adulti e bambini.

Interverrà in apertura del Festival l’onorevole Paola Frassinetti, Sottosegretario Ministero dell’istruzione e del Merito.

Tra gli ospiti il filosofo e psicoanalista Umberto Galimberti, la scrittrice e attrice comica Arianna Porcelli Safonov, il cantautore Eugenio Finardi, la pedagogista e presidente di Bambini Bicocca Susanna Mantovani, la scrittrice e filosofa Maura Gancitano, il prestigiatore e youtuber Jack Nobile, la psichiatra e psicoterapeuta Erica Francesca Poli, il giornalista e conduttore televisivo Gad Lerner, il filosofo Roberto Mancini. Attesa, la domenica mattina, l’onorevole Alessandra Locatelli, Ministro per le disabilità. Grazie a loro e a numerosi altri esperti – tra ospiti e relatori – il Festival affronterà e sperimenterà nuovi modi di intendere il rapporto fra bambini e tecnologia, fra uomo e natura; i conflitti fra pari, con gli adulti e nella società; lo sviluppo della dimensione psicologica, etica e spirituale; l’educazione alla vita comune con un focus su libertà, diritti, democrazia e nonviolenza.

EDUFEST intende coniugare una proposta culturale indirizzata al ripensamento profondo delle dinamiche educative con aspetti ludici, partecipativi e artistici, offrendo a bambini, famiglie e professionisti dell’educazione un’esperienza unica, che si distingue per la capacità di connettere teoria e prassi, concretezza e visione, profondità e leggerezza.

Tema del 2023 sono proprio le “CONNESSIONI”. In un tempo caratterizzato da divisioni, distanziamenti, conflitti e paure, il tema di quest’anno richiama il bisogno della nostra società, e in particolar modo dei più giovani, di trovare nuove prospettive, creare sinergie e rafforzare il senso di comunità, di legarsi e connettersi gli uni agli altri, soprattutto nella vita reale e non solo virtuale.

EDUFEST è stato ideato nell’ambito di LEELA, un progetto selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile appena conclusosi ed è stato inserito nel programma del “Festival delle bambine e dei bambini”, Milano 2023.

Il festival è reso possibile grazie all’impegno degli enti promotori – Progetto A e Orsa – e degli oltre 40 partner nazionali e locali che hanno aderito all’iniziativa.

Visita il sito per conoscere il programma, gli ospiti e i sostenitori di EDUFEST 2023

EDUFEST.IT

 

EDUFEST – Sabato 27 e domenica 28 maggio

Parco Trotter, via Giuseppe Giacosa, 20127 Milano

 

Contatti

Alessandro Quattrino | Mail quattrino@progettoa.it  mobile 348 5118198

Roberto Prencipe | Mail prencipe@progettoa.it  mobile 342 0767955

Sara Di Paolo | Mail sara.dipaolo@words.it mobile 347 7706109

progetto terra madre

Venerdì 31 marzo

ore 9:15 – 13:00

Regione Liguria – Sala Convegni, piano 11
Via Fieschi – GENOVA

 

PROGRAMMA

Convegno finale del progetto Terra Madre 2.0

Sono passati diversi anni dall’approvazione della legge regionale sull’ agricoltura sociale e per l’occasione del convegno conclusivo del progetto Terra Madre 2.0 e con esperti e realtà territoriale affrontiamo e analizziamo quanto è stato realizzato in Liguria e diamo uno sguardo al futuro.

 

9:00 – Registrazione

 

Prima sessione: Interventi Istituzionali

9:15 – Saluti istituzionali

Alessandro Piana – Vicepresidente e Assessore regionale all’agricoltura

Augusto Sartori – Assessore Lavoro e Politiche Attive dell’Occupazione

9:30 – “Agricoltura sociale: i fondi comunitari dedicati agli interventi di sviluppo rurale, rassegna e prospettive”

Gloria Manaratti e Federica Serra – Settore servizi alle imprese agricole e florovivaismo Regione Liguria

10:00 – “Tessere legami tra agricoltura e mondo sociale”

Marialuisa Gallinotti – Politiche sociali terzo settore immigrazione e pari opportunità Regione Liguria

 

Seconda Sessione: Uno sguardo nazionale

10:30 – L’agricoltura sociale in Italia: prospettive presenti e future

Francesca Giaré – CREA Centro Politiche e Bioeconomia

11:00 – Coffee break a cura dell’Azienda agricola Asino e Basilico

 

Terza sessione: Progetto Terra Madre 2.0

11:15 – Risultati del progetto Terra Madre

Marco Malfatto – Presidente Comunità San Benedetto al Porto

11:30 – Le aziende agricole partecipanti al progetto

Testimonianza e riflessioni tra criticità e potenzialità

11:45 – Presentazione video Terra Madre 2.0

Ludovica Schiaroli – Giornalista Ugo Roffi – Film maker

 

Quarta sessione : Plenaria

12:00 – “Quale futuro dell’agricoltura sociale in Liguria? Proposta di costituzione di un tavolo regionale tra opportunità e criticità”

Giorgia Bocca – Responsabile progetti sociali La Tabacca

12:30 – Dibattito

13:00 – Conclusioni

 

Modera Alberto Bruzzone – Giornalista

evento AI

Venerdì 31 marzo 2023 ore 17:00

Condiviso, Calata Andalò di Negro, 16 – Genova

AI: PROVE PRATICHE DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Cose difficili spiegate bene

Sicuramente sono tante le domande legate all’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel mondo del lavoro, e non solo, al giorno d’oggi, per questo abbiamo deciso di scoprire insieme come l’uso di algoritmi di deep learning e di reti neurali possa creare immagini realistiche e coinvolgenti o sostituire l’uomo nella creazione di contenuti testuali e visivi.

Dopo il successo del primo evento teorico dell’anno scorso “AI: l’intelligenza artificiale all’epoca della sua riproducibilità”, vi aspettiamo in Condiviso venerdì 31 marzo 2023 a partire dalle ore 17:00 per un appuntamento dedicato alla pratica insieme a Silvia Badalotti, fotografa, art director e consulente d’immagine sempre alla ricerca di nuove sperimentazioni, e Simone Santilli, artista visivo, docente presso NABA e IED e course leader del triennio di arti visive di MADE Program. Affronteremo insieme le ultime novità nel mondo dell’intelligenza artificiale legate al mondo dell’arte visiva.

DALL E 2

Acronimo di Drawing Attention to Language Model with Entailment, è la versione aggiornata di DALL-E, un modello di generazione di immagini che utilizza l’AI per creare immagini a partire da una descrizione testuale di oggetti, scene e situazioni.

ChatGPT

La novità del momento, il modello di linguaggio naturale ad ampio raggio basato sulla tecnologia dell’intelligenza artificiale, chiamata appunto GPT – Generative Pretrained Transformer, che vuole dare risposte ai messaggi degli utenti in modo naturale e fluido, proprio come se stesse chattando con una persona/amico.

Stable Diffusion

Il modello di sintesi delle immagini open source in grado di imitare qualsiasi stile visivo sulla base di una frase descrittiva fornita dall’utente.

Midjourney

Tecnologia basata sull’intelligenza artificiale in grado di creare immagini inedite a partire da descrizioni testuali che si pone l’obiettivo di cambiare il modo con cui le persone interagiscono con l’arte.

L’evento è gratuito e si tiene in presenza presso la sede di Condiviso.

Clicca qui per prenotare il tuo posto!

Per maggiori informazioni scrivere a info@condiviso.coop

 

Grazie Legacoop Nazionale per averci pubblicati su Legacoop Informazioni, il giornale nazionale che dà voce alle iniziative delle cooperative associate.

Il progetto Lighting for Genoa ha inaugurato tre nuove piazze:

Piazza Inferiore del Roso – “Il cielo sopra Genova”, progetto a cura di Liliana Iadeluca;

Piazza Stella – “The Melting Spot”, progetto a cura di Beatrice Bertolini e Marta Mannino;

Salita alla Torre degli Embriaci – “Leggera”, progetto a cura di Giorgia Brusemini e Carla Morganti.

Prossimamente saranno inaugurate altre 6 piazze.

Progetto del Comune di Genova, ideato e coordinato da Condiviso con la direzione creativa della lighting designer Stefania Toro.

Clicca qui per leggere l’ultimo numero del giornale nazionale di Legacoop.

lighting

SAVE THE DATE – 10 febbraio 2023 ore 18:00

Il progetto Lighting for Genoa, voluto dal Comune di Genova e ideato e coordinato da Condiviso con la direzione creativa della nostra lighting designer Stefania Toro, interviene sul centro storico genovese con installazioni permanenti di luce ponendosi l’obiettivo di riqualificare piazze e aree ritenute strategiche, valorizzare percorsi ed emergenze culturali e mettere in sicurezza specifiche porzioni di territorio creando un percorso artistico internazionale.

“L’intenzione è portare alla luce questi luoghi, consegnare ai cittadini un nuovo punto di vista e rendere Genova una città innovativa che sperimenta interventi permanenti di ligh

ting design in un mondo in cui sono sempre e solo considerati interventi temporanei all’interno di Festival”.

Dopo il successo di Piazza Don Gallo, si illuminano tre nuove piazze nel centro storico di Genova:

Piazza Inferiore del Roso – Progetto di Liliana Iadeluca, ore 18:00

Piazza Stella – Progetto di Beatrice Bertolini e Marta Mannino, ore 18:45

Salita alla Torre degli Embriaci – Progetto di Giorgia Brusemini e Carla Morganti, ore 19:15

Le progettiste Lighting Designer a cui è stato affidato questo delicato incarico fanno parte della rete Women in Lighting ITALY, community italiana del progetto internazionale Women in Lighting che ha l’obiettivo di valorizzare e di celebrare i risultati delle donne che lavorano nel settore dell’illuminazione.

Ti aspettiamo venerdì 10 febbraio alle ore 18:00 in Piazza Inferiore del Roso per il tour d’inaugurazione alla scoperta della 2° fase del progetto Lighting for Genoa.

13° Congresso Legacoop Liguria

L’impresa del futuro: cooperativa per tuttƏ

Martedì 24 gennaio 2023

Palazzo della Borsa di Genova

 

Si è svolto con grande successo il 13° Congresso di Legacoop Liguria – L’impresa del futuro: cooperativa per tuttƏ ed è stato per noi un piacere ed un onore aver avuto la possibilità di contribuire alla sua organizzazione e alla sua buona riuscita.

Il congresso regionale è uno degli appuntamenti periodici più importanti per il movimento cooperativo, che apre la strada ai lavori del congresso nazionale, in programma a marzo. In Italia, le cooperative sono uno dei principali attori economici: circa 10 mila imprese con un fatturato complessivo di oltre 80 miliardi, e oltre sette milioni di soci coinvolti.

Una giornata dedicata all’energia cooperativa al servizio dei nostri territori e all’approfondimento, alla condivisione e al confronto sul presente e il futuro delle cooperative.

La mattinata dell’evento congressuale ha visto svolgersi momenti di confronti sull’economia del futuro, sulle soluzioni cooperative per l’ambiente, l’energia e le pari opportunità, tre temi di particolare importanza per una società sostenibile, equa e innovativa.

Le tematiche principali che sono emerse durante la discussione sull’economia cooperativa moderata da Luca Ponzi, giornalista e direttore di TGR Liguria, sono numerose: storia, futuro, innovazione, territorio, impresa, rigenerazione, transizione energetica e digitale. Fondamentale a questo proposito gli interventi di Sonia Sandei, vicepresidente di Confindustria Genova, Andrea Benveduti, Assessore allo Sviluppo economico della Regione Liguria, Barbara Cavalletti, prof.ssa presso il Dipartimento di Economia dell’Università di Genova, Simone Gamberini, direttore del fondo mutualistico Coopfond, Andrea Pagnin, Head of Innovation & Development Office presso l’Istituto Italiano di Tecnologia, Maria Ramella, coordinatrice di Generazioni Legacoop Liguria e Mattia Rossi, presidente Legacoop Liguria. Hanno partecipato anche il Sindaco di Genova Marco Bucci e il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.

I lavori del pomeriggio hanno richiamato all’ordine i 180 delegati liguri presenti che hanno riconfermato Mattia Rossi come presidente di Legacoop Liguria per i prossimi 4 anni di mandato.

Ora si guarda al futuro: in primavera Legacoop Liguria lancerà il bando “Legacoop Startup Liguria”, in collaborazione con CoopFond, con l’obiettivo di finanziare ed incentivare delle idee imprenditoriali, e ci si avvicina al prossimo appuntamento del mondo cooperativo, il 41° Congresso Nazionale Legacoop.

 

Garanzia Giovani

In collaborazione con il Settore Politiche del Lavoro e Centri per l’Impiego della Regione Liguria, nell’ambito della “unconventional campaign” rivolta a giovani liguri under 30, organizziamo l’evento “Garanzia Giovani: una mappa per trovare la tua strada”. L’occasione per incontrarsi, ritrovarsi insieme e riconoscere le nostre vite come straordinarie.

Lo facciamo attraverso un incontro informale al quale partecipano testimonial, influencer e giovani startupper. I testimonial sono ragazzi liguri che hanno aderito a Garanzia Giovani e stanno facendo alcuni dei percorsi previsti – tirocinio, formazione professionale, orientamento o supporto all’imprenditorialità. Per la campagna promozionale sono state coinvolte le tiktokers Martina Pavan e Martina Croxatto che saranno presenti in Sala Trasparenza a Genova. L’evento si chiude con tre interventi ispirazionali di giovani che raccontano le loro esperienze in diversi ambiti: entertainment, sostenibilità, food.

Ti aspettiamo giovedì 3 novembre alle ore 17,30 in Sala Trasparenza di Regione Liguria, piazza De Ferrari 1, a Genova.

 

🤸 Hai meno di 30 anni e stai cercando la tua strada? Cerchi lavoro oppure un percorso di formazione adatto a te? Hai una idea d’impresa e non sai come muoverti?

🏛️Regione Liguria ti aiuta con i servizi di #GaranziaGiovani

🕠Ti aspettiamo – con testimonial ed esperienze liguri, pitch ispirazionali e influencer – giovedì 3 novembre alle ore 17,30 in sala Trasparenza di Regione Liguria, piazza De Ferrari 1, a Genova.

🚀L’evento sarà anche in diretta streaming sul canale Instagram di Regione Liguria.

#garanziagiovani #lamialiguria

Una mappa per trovare la tua strada, clicca qui!

intelligenza artificiale

Giovedì 10 novembre 2022 ore 17:00 

Condiviso, Calata Andalò di Negro, 16 – Genova 

 

AI: L’INTELLIGENZA ALL’EPOCA DELLA SUA RIPRODUCIBILITÀ

Le nuove sfide dell’intelligenza artificiale nell’arte, nelle professioni e nella scienza

 

A cinque anni dalla comparsa dei deepfake, la scena dei media generativi è ormai popolata da una famiglia di software in grado di produrre immagini che agli occhi degli esseri umani risultano indistinguibili da fotografie e video.

Viene quindi da chiedersi, quali sono le sfide poste da questa tecnologia alla morale visuale? È possibile limitare le capacità immaginative dei software attraverso misure di censura preventiva? Oppure, di fronte allo sviluppo dell’AI, dobbiamo prepararci a modificare alcuni assunti etici fondamentali che tuttora guidano la nostra relazione con le immagini?

Si evince da qui la necessità di affrontare un ragionamento sulle rappresentazioni mediatiche di questa nuova tecnologia nonché sulle paure associate prendendo in esame alcuni esempi già operativi e il loro ruolo nel “filtrare” il flusso di informazioni con le quali costruiamo la nostra immagine del mondo.

Il nostro incontro annuale affronterà il percorso evolutivo che la creatività e l’immagine hanno vissuto con l’arrivo dei nuovi sviluppi tecnologici nel campo dell’intelligenza artificiale senza dimenticare di approfondire lo stato della ricerca oggi.

Vi aspettiamo in Condiviso giovedì 10 novembre 2022 a partire dalle ore 17:00 per affrontare insieme agli ospiti e ai relatori questo tema così attuale quanto discusso.

Di seguito il programma dell’evento:

Giacomo Mercuriali – L’era dei deepfakes. Verso una riconfigurazione tecnica del figurabile?

A cinque anni dalla comparsa dei deepfake, la scena dei media generativi è ormai popolata da una famiglia di software in grado di produrre immagini che agli occhi degli esseri umani risultano indistinguibili da fotografie e video. Quali sono le sfide poste da questa tecnologia alla morale visuale? È possibile limitare le capacità immaginative dei software attraverso misure di censura preventiva? Oppure, di fronte allo sviluppo dell’AI, dobbiamo prepararci a modificare alcuni assunti etici fondamentali che tuttora guidano la nostra relazione con le immagini?

Laureato in Storia e critica dell’arte presso l’Università Statale di Milano, ha seguito il corso di Dottorato in Filosofia e Scienze dell’Uomo presso il medesimo ateneo. Insegna Teoria della Percezione e Psicologia della Forma presso l’Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia e Semiotica delle Arti Visive presso l’Accademia ACME di Milano. Si occupa di cultura visuale e iconologia.

Simone Santilli – The Human Touch

Ragiona sulle rappresentazioni mediatiche della AI e sulle paure associate. Poi prende in esame alcuni esempi di AI già operativi e il loro ruolo nel “filtrare” il flusso di informazioni con le quali costruiamo la nostra immagine del mondo.

Artista visivo, docente presso NABA e IED e course leader del triennio di arti visive di MADE Program. La sua ricerca si concentra sulla cultura visiva con particolare attenzione alle modalità con cui le immagini circolano, sono fruite e influiscono sulla nostra percezione del mondo.

Chiara Bartolozzi – Robotica e sviluppo sostenibile

L’intelligenza artificiale, grazie all’uso di piattaforme di calcolo molto potenti, ottiene risultati impensabili fino a pochi anni fa. I campi di applicazione sono molteplici e in continua espansione, soprattutto nello sviluppo di sistemi artificiali in grado di coesistere e collaborare con le persone quotidianamente. Rifletteremo insieme su cosa l’intelligenza artificiale possa portare nei vari campi della robotica e di come l’intelligenza artificiale debba evolversi per supportare lo sviluppo di tecnologie utili alla società in modo sostenibile.

Ricercatrice presso l’Istituto Italiano di Tecnologia, è a capo del gruppo Event-Driven Perception for Robotics, con l’obiettivo di applicare l’approccio ingegneristico “neuromorfo” alla progettazione di piattaforme robotiche come tecnologia abilitante verso la progettazione di macchine autonome. 

Tavola rotonda – Dialogo con il moderatore 

Modera l’incontro: Giuliano Greco, IIT, head of communication and external relations

L’evento è gratuito e si tiene in presenza presso la sede di Condiviso.

Di seguito il link per la prenotazione https://www.eventbrite.it/e/445896527517

Per maggiori informazioni scrivere a info@condiviso.coop

Rolli Lab

Venerdì 14 ottobre 2022 alle ore 18:00 si svolgerà presso il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi l’evento dedicato alla scoperta dei follow up dei progetti dei vincitori della call fo ideas “Rolli Lab” e le nuove sfide dell’ufficio UNESCO di Genova.

Spreetz Stories racconterà del primo podcast Cyberpunk sul centro storico genovese “Acca – La Serie” e quello del Marchese di Palazzo Rosso, MadLab 2.0. porterà il loro plastico del sestiere delle Maddalena e il robot “Pepper” che dialogherà con il moderatore e il pubblico, Artys, Modus e Nicoletta Bevilacqua mostreranno il loro servizio innovativo per il monitoraggio e la conservazione delle facciate dei Palazzi dei Rolli, Laura Lastrico presenterà come si può vivere il Centro Storico attraverso l’esperienza “Caccia e Vinci”, un nuovo format narrativo della città alla portata di tutti, dai più piccoli agli adulti e Federica Cedro del Comune di Genova presenterà il progetto “Il Patrimonio dei Palazzi dei Rolli tra radici culturali e nuove sfide di fruibilità innovative” che riguarda misure speciali di tutela e fruibilità dei Palazzi progettando nuove azioni di promozione del Sito con focus puntuale sui sistemi atrio-scala, sui cortili interni e sui loggiati.

Ci saremo anche noi per presentare il nuovo sito web del Sito Patrimoniale UNESCO Genova “Genova: le Strade Nuove e i palazzi dei Rolli” che abbiamo realizzato in collaborazione con Maps Group.

Di seguito il programma dell’evento:

Modera: Giacomo Montanari, Curatore Scientifico Rolli Days Università di Genova

Saluti introduttivi: Maria Pianigiani, Ufficio UNESCO, Ministero della Cultura

Innovazione e cultura: le nuove sfide dell’Ufficio UNESCO di Genova:

  • Cristiano Ghirlanda, Condiviso Agenzia di Comunicazione, Web Agency, Coworking

Presentazione nuovo sito internet UNESCO Genova link

  • Federica Cedro, Comune di Genova: Presentazione nuovo progetto

“Il Patrimonio Dei Palazzi Dei Rolli Tra Radici Culturali e Nuove Sfide di Fruibilità Innovative”

Il Follow Up di Rolli Lab:

  • Ivano La Rosa, Ares Mozzi, Marzia Gallo Spreetz

STORIAMA, Presentazione della prima serie di fantascienza a Genova “Acca – LA Serie”

  • Laura Lastrico

Gratta per scoprire Genova, l’esperienza “Caccia e vinci”

  • Nicoletta Bevilacqua

Progetto InHeritage “Piattaforma integrata per il monitoraggio e la conservazione del Patrimonio storico” in                collaborazione con Artys e Modus

  • MadLab 2.0

Elena Parodi “QRolli”

Alla fine dell’evento sarà offerto un aperitivo nel loggiato di Palazzo Tursi.

Link utili https://www.rolliestradenuove.it/eventi/unesco-2/

faccio prima a farlo io

Con piacere vi proponiamo un evento per gli imprenditori di PMI che vogliono far crescere la propria azienda senza esserne schiavi.

Il 26 maggio alle ore 17:00 ospiteremo un evento gratuito per imprenditori nato dalla collaborazione con crescITA, un’azienda di formazione manageriale.

L’evento è strutturato appositamente per tutte gli imprenditori che si trovano a pensare “faccio prima a farlo io” in azienda.

E chi si trova a pensare questo spesso ha un’azienda che è cresciuta ma che lo impegna davvero troppo.

Non si ha mai abbastanza tempo per i propri hobby.
Non si ha abbastanza tempo per la famiglia.
E non si ha tempo per eseguire tutti i compiti che andrebbero eseguiti.

Perché per fare il passo di evoluzione successivo bisogna delegare, bisogna rendere le proprie persone autonome: qui sta la sfida.

L’evento è diviso in due parti:
– La prima parte dal vivo presso la nostra sede (in Calata Andalò di Negro 16, presso la vecchia Darsena di Genova);
– La seconda da fissare con un coach per rendere tutti i concetti specifici per la tua impresa.

La partecipazione è totalmente gratuita.

Trovi maggiori informazioni qui!

edufest, il festival dell'educazione

Venerdì 6 e sabato 7 maggio a Villa Bombrini a Genova si tiene “EDUFEST”, il primo festival dell’educazione dedicato a bambini e bambine, genitori, insegnanti, educatori e professionisti in ambito pedagogico e psicologico.

Immaginare il futuro dell’educazione lasciandosi ispirare da ospiti d’eccezione e artisti: questo è EDUFEST. Due giornate in cui esperti provenienti da tutta Italia e associazioni del territorio proporranno dialoghi, incontri, spettacoli, workshop, giochi e laboratori, allo scopo di costruire insieme l’immaginario comune per rinnovare le pratiche educative, adattandole ai tempi e alle nuove sfide che ci vengono poste.

Agli incontri, i dialoghi fra esperti e con il pubblico e alle tavole rotonde parteciperanno innovatori, filosofi, pedagogisti, psicologi e altri protagonisti del mondo della scuola e della formazione come Umberto Galimberti che interverrà sull’educazione sentimentale dei bambini, l’eco-psicologa Marcella Danon (la natura come parte nel processo educativo), il poeta e filosofo Marco Guzzi, il Lama Michel Rinpoche, lo scienziato Alberto Diaspro direttore di nanofisica all’Istituto Italiano di Tecnologia, Paolo Mottana sull’educazione alla libertà, il pedagogista Daniele Novara e tanti altri.

EDUFEST è anche una occasione di incontro di bambini, genitori e educatori del territorio di Genova e della Valpolcevera (dove è stato già avviato il progetto LEELA contro l’abbandono scolastico e la povertà educativa che ha coinvolto 6 istituti comprensivi, 200 insegnanti e 2000 alunni su nuovi moduli formativi testati a livello internazionale e allineati agli obiettivi dell’agenda 2030 dell’ONU) e sono previsti molti momenti di socializzazione, giochi e laboratori. Verranno anche presentati ai visitatori, adulti e ragazzi, i lavori delle trenta scuole finaliste delle Olimpiadi Italiane di Robotica organizzate dal Ministero dell’Istruzione e dall’Associazione Scuola di Robotica.

EDUFEST nasce all’interno del progetto LEELA, un progetto selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il progetto Leela e il Festival dell’Educazione sono resi possibili grazie alla collaborazione di 15 differenti organizzazioni partner e di oltre 20 associazioni sul territorio, tra le quali ci fa piacere citare i nostri soci Words e Demoela.

Per maggiori informazioni sul Progetto Leela, cliccare qui.

Per conoscere il programma del Festival dell’Educazione, cliccare qui.

EDUFEST è la prima manifestazione di questo genere in Italia e ha ricevuto il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, della Regione Liguria, del Comune di Genova e dell’Ordine degli Psicologi della Liguria.

PNRR

Iacopo Avegno, vice Direttore Generale della Presidenza della Regione Liguria, ci ha spiegato in cosa consiste il PNRR e quali e quanti sono i suoi obiettivi.

PNRR significa “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”: la ripresa è quella auspicata a partire dalla crisi economica e sociale dovuta al Covid-19, la resilienza riguarda l’Italia e la sua capacità di rilanciarsi e ripartire. Si tratta di un piano studiato a livello centrale, ma che coinvolge molto anche la nostra regione. La Regione Liguria sarà protagonista del PNRR non tanto per la gestione dei fondi, quanto nell’aiutare le aziende liguri, soprattutto piccole e medie imprese, a organizzare questi fondi e a poterne usufruire. Quindi, cos’è il PNRR?

Parlare del PNRR è complesso perché si tratta di un ambizioso progetto europeo, forse la più grande sfida che questo paese abbia avuto l’occasione di affrontare in tanti anni; si parla di 191 miliardi di euro prestati o regalati dall’Unione Europea all’Italia, a cui il nostro governo ha aggiunto fondi per circa una trentina di miliardi. Sono cifre incredibili e oltre la nostra comprensione.

Il programma ha il tipico stile europeo: milestone, obiettivi, tempi molto definiti, stile e scadenze chiare (spendere tutto nelle iniziative previste entro il 2026) per fare investimenti.

Il PNRR si occupa sia di interventi finanziari che di riforme che devono essere attuate dal governo per raggiungere gli obiettivi prefissati. Mentre le riforme riguardano temi trasversali (inclusione sociale, parità di genere e dei giovani, ecc.), il piano di intervento finanziario si articola al suo interno in 6 macroaree di intervento: l’innovazione e la digitalizzazione, a cui sono destinati il 20% dei fondi, la transizione ecologica a cui spetta il 37%, le infrastrutture non stradali, il lavoro (dentro cui è presente il Programma GOL volto al potenziamento e l’upskilling delle persone e all’accesso al lavoro), l’inclusione sociale e la sanità.

Per scendere nel dettaglio sulla prima missione, digitalizzazione e innovazione, che ci riguarda più da vicino, questa contiene in sé anche i temi della cultura e del turismo. L’investimento che può interessare alle piccole e medie imprese consiste in una serie di crediti d’imposta e di facilitazione al credito e all’investimento e fondi rotativi, inseriti specialmente nel turismo e nell’industria 4.0.

L’investimento della prima missione è fatto con la prospettiva di trasformare il modo in cui si fa impresa, digitalizzando i processi delle imprese stesse che, nel sistema italiano, dove ci sono tante PMI, fanno fatica a stare dietro ai processi d’innovazione. Il PNRR deve quindi investire per far sì che i sistemi delle imprese si possano innovare e possano quindi digitalizzarsi. Un esempio? L’e-commerce.

Il PNRR è stato concepito in maniera molto centrale e verticistica e purtroppo non molto partecipata: ogni ministero ha le sue componenti nell’ambito delle quali si decide se fare bandi rivolti alle imprese, se fare dei bandi rivolti a enti locali, se scegliere soggetti attuatori, come le regioni, che a loro volta fanno i bandi, o se ripartire i fondi. Nella definizione del programma e degli obiettivi strategici non c’è stato il coinvolgimento del territorio, ma sono state fatte scelte verticali dai governi, in parte da quello Conte e poi riviste da quello Draghi. Essendoci questa massa di denaro che si manifesterà sotto forma di bandi, i territori dovranno saper esprimere progettualità senza aspettare che arrivi il bando per avere il progetto, bisognerà quindi farsi trovare pronti.

In Regione Liguria è stato creato un gruppo di lavoro chiamato RADAR PNRR (iscriviti qui alla newsletter) il cui obiettivo è supportare le aziende liguri informandole sugli elementi che compongono le occasioni proposte dal PNRR. Come funziona questa task force?

L’idea è cercare di capire in anticipo le opportunità e mobilitare il territorio affinché sia pronto a questo intervento. Gabriella Drago (direttrice del Dipartimento Sviluppo Economico della Regione e coordinatrice della prima missione) insieme all’Assessore allo Sviluppo Economico Andrea Benvenuti hanno colto il tema della necessaria propositività del territorio e hanno creato il servizio RADAR, una newsletter per ascoltare e interagire con il partenariato sociale e le imprese e poter anticipare i bandi.

Qual è il ruolo del governo? Il lavoro del governo consiste sostanzialmente nel prendere un bando già esistente, ma con fondi limitati, e farlo crescere economicamente aumentandone i fondi grazie ai finanziamenti del PNRR. Quindi, in generale, ci sarà più spazio per ottenere finanziamenti a cui prima era più difficile accedere.

Ci saranno anche linee di investimento nuove, come le importanti misure sul turismo, fattore che in Liguria ha un grande peso, che potranno fare da volano per le nostre imprese turistiche; mentre relativamente all’argomento cultura, ci saranno progetti sui borghi e progetti mirati alla scuola inseriti nell’ambito della riqualificazione urbana.

La competizione sarà molta, se i territori saranno bravi nel fare rete, nell’essere propositivi e nel presentare idee e progetti che avevano già in cantiere, avranno più probabilità di accedere ai finanziamenti in arrivo.

Questo intervento di Iacopo Avegno è avvenuto all’interno di UMANESIMO DIGITALE. Leggi la news per sapere di più su questo evento organizzato da Condiviso.

Convegno finale Progetto Co.Di.C.E.

Venerdì 12 novembre presso l’Auditorium del Galata Museo del Mare, si è svolto il convegno di chiusura di Progetto Co.Di.C.E. (Connessioni di Comunità Educanti), realtà di cui siamo partner e che da quasi tre anni combatte la povertà educativa minorile sul nostro territorio, facilitando la creazione di connessioni a livello locale tra tutti quei soggetti attivi nel suo contrasto quotidiano.

Attraverso l’intervento di rappresentanti delle Istituzioni e delle Fondazioni (Impresa Sociale Con i Bambini , Compagnia di San Paolo , Regione Liguria, Comune di Genova , Comitato Italiano per UNICEFAgenzia RES, Coop. Terremondo), amministratori locali, insegnanti e operatori, questo incontro ha rappresento un’occasione per riflettere sull’eredità del progetto, su come ha inciso e su cosa ha lasciato sull’ampio e articolato territorio della nostra città e non solo.

Il nostro ruolo all’interno di questo progetto è stato quello di provvedere alle esigenze di comunicazione e di formazione degli educatori, nell’ambito del web e della comunicazione online. Le prime lezioni che si sono svolte presso la nostra sede hanno infatti riguardato l’utilizzo del digitale per lo storytelling, le tecniche di scrittura web e social e i linguaggi della fotografia e del video. In questo modo gli educatori hanno potuto proporre nelle classi che hanno seguito, laboratori utili e soprattutto divertenti.

Il progetto è stato sostenuto dall’Impresa Sociale “Con I Bambini, organizzazione senza scopo di lucro, che ha come obiettivo l’attuazione dei programmi del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Qui puoi rivedere il convegno.

Partner del progetto: Cooperativa Sociale la Comunità Onlus, Cooperativa Sociale Coopsse, Cooperativa Sociale Il Biscione, Cooperativa Sociale Agorà, Cooperativa Sociale Villa Perla, Cooperativa Sociale di Produzione e Lavoro San Pio, Cooperativa Sociale Il Melograno, Cooperativa Sociale Librotondo, Arciragazzi Prometeo, AGe Associazione italiana Genitori, Nuovo Ciep, Università Cattolica del Sacro Cuore, Condiviso, Comune di Genova, Comune di Arenzano, Comune di Novi Velia, Comune di Rapallo, Regione Liguria, Alisa, Istituto Comprensivo Rapallo, Istituto Comprensivo Marassi Genova, Istituto Comprensivo Foce, Istituto Comprensivo Lagaccio, Istituto Comprensivo Voltri 2, I.C. Staglieno, Istituto Comprensivo San Martino Borgoratti, I.C. Sestri Ponente.

 

Umanesimo Digitale

Giovedì 28 ottobre 2021 – ore 16:30

CONDIVISO | Calata Andalò di Negro, 16 – Genova

Umanesimo Digitale

Dal PNRR all’inbound marketing, dalla cyber security ai big data

 

Più la tecnologia avanza e più la gran parte delle imprese si trova ad affrontare una doppia sfida parallela: da una parte la trasformazione digitale e dall’altra il cambiamento delle persone e dell’organizzazione del lavoro. A questa situazione, tutt’altro che semplice da gestire, si aggiunge il cambiamento del contesto sociale ed economico accelerato dalla crisi pandemica. Anch’esso offre paradigmi di lettura diversi per le nostre aziende: crisi incombente da una parte, nuove opportunità dall’altra, economia della sopravvivenza e della chiusura entro le proprie mura da un lato e apertura all’economia civile e co-economy dall’altro.

Oggi le aziende consapevoli sanno che la sopravvivenza e lo sviluppo stanno nel ripensamento del proprio modello di crescita e contemporaneamente nella scelta e nella capacità di muoversi in entrambe le direzioni – le tecnologie e le persone – se vogliono cavalcare l’onda del cambiamento e cogliere le sue non comode opportunità. La moderna e necessaria visione strategica guarda al futuro ma ha un nome antico: si chiama “umanesimo”, “nuovo umanesimo industriale”.

L’incontro annuale di CONDIVISO del prossimo giovedì 28 ottobre è dedicato alla connessione tra tecnologia, persone e sostenibilità imprenditoriale. Come consuetudine sarà molto concentrato, dalle 16:30 alle 18:30, e si baserà sul racconto di attori del cambiamento intervistati da giornalisti specializzati ed esperti.

Il primo intervento di Iacopo Avegno, vice Direttore Generale della Presidenza della Regione Liguria, riguarda il PNRR, un’opportunità storica che offre importanti prospettive economiche e di sviluppo, che tuttavia si presenta come un treno già in corsa che deve essere preso al volo.

Segue l’intervista di Claudio Fogliato – socio fondatore di WebVisibility – a Luigi Wilmo Franceschetti Co-owner di Saccheria F.lli Franceschetti e Co-Founder e CEO di ELI WMS sulla digitalizzazione nel settore B2B con uno sguardo alle sue soluzioni alternative.

Non solo opportunità ma anche rischi, alcuni molto pericolosi, che portano le aziende a proteggersi online. “Cyber security e marketing: perché le aziende non possono fare a meno della sicurezza informatica” attraverso le domande di Raffaele Mastrolonardo, “data journalist” di Effecinque, a Luca Busi, CEO e Founder di GmgNet Digital Agency.

A seguire, l’intervista di Sara Di Paolo, Presidente di Condiviso e socia di Words, a Giuseppe Franceschelli, Responsabile delle Relazioni Strategiche e delle Alleanze presso Maps Group sui big data (“L’informazione al servizio del business”), che hanno consentito di passare dalle pochissime informazioni disponibili ad una loro sovrabbondanza generando una completa rivoluzione nei processi di marketing e non solo. Il problema che oggi si pone è “come estrarre le pepite d’oro nascoste sotto montagne di dati” (The Economist). Partecipa all’intervista anche Maurizio Sala CCO di Igoodi, azienda specializzata in avatar digitali.

L’evento ospita l’Infoday di Vetrina Imprese – la piattaforma web dedicata al tessuto imprenditoriale locale, realizzato dal Comune di Genova in collaborazione con Liguria Digitale grazie ai fondi del Programma Operativo Nazionale “Città Metropolitane 2014-2020” – e si chiude con la tavola rotonda che vede la partecipazione di Giuliana Bottino, Comune di Genova Direzione Sviluppo Economico, Progetti di Innovazione, Marina Sannipola, Job Centre srl, e Fulvia Campello, Liguria Digitale.

Modera l’incontro la giornalista Eva Perasso

L’evento vede la partecipazione di Sonia Sandei, vice presidente Confindustria Genova, e Mattia Rossi, presidente Legacoop Liguria.

L’evento si tiene in modalità mista, presso la sede di Condiviso nel pieno rispetto delle norme sulla sicurezza e in streaming tramite zoom.

Di seguito il link per la prenotazione: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-umanesimo-digitale-194335912947

L’evento è organizzato da Condiviso in collaborazione con WebVisibility, GMGNet Digital Agency, EffeCinque, Igoodi e Words. Si ringraziano per la disponibilità Confindustria Genova Legacoop Liguria.

 

Per maggiori informazionie 

Condiviso 010 8568340

Sara Di Paolo 347 7706109

info@condiviso.coop

condiviso.coop

Genoa Pesto World Championship - Digtal Edition 2021

Sono passati quasi due mesi dalla digital edition 2021 del Genoa Pesto World Championship, l’ottava in ordine di tempo, e ci sembra ancora di sentire il profumo di basilico che pervade la Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale, sede della conduzione dell’evento.

In veste di co-organizzatori della manifestazione biennale e curatori del suo svolgimento in diretta streaming sulla piattaforma Zoom – la più utilizzata in tempo di pandemia – ci piace ricordare alcuni dettagli di questa edizione tanto complessa quanto originale: dai preparativi per ottimizzare la riuscita di una versione quanto mai inedita del campionato, alla riunione con l’ottima Mary Cacciola, presentatrice d’eccezione volata per noi a Genova direttamente dagli studi di Radio Capital.

L’evento ha visto tanti volti quante sono le possibili versioni del pesto fatto in casa: rappresentanze ufficiali come quelle del Sindaco Marco Bucci, del Presidente della Regione Giovanni Toti e del Presidente della Camera di Commercio Luigi Attanasio intervenute direttamente sul piccolo palco allestito con mazzetti di basilico nella sala del Ducale, Massimo Morini, frontman della genovesissima band Buio Pesto e autore dell’Inno del Pesto e, naturalmente, gli 85 partecipanti, molti dei quali pronti a sfoderare il mortaio in diretta Zoom.

Non sono mancate le conference-call di alcuni chef genovesi, italiani e di una manciata di ospiti internazionali con i quali avviare il collegamento live ha avuto ulteriori insidie dettate dal fuso orario.

In uno degli eventi collaterali previsti durante la diretta, il fumettista e illustratore Lucio Angelo De Giuseppe è stato proclamato primo classificato del premio “Pestochampionship Mascot” e ha ricevuto il premio di 2.500 € direttamente dalle mani di Paola Bordilli, Assessora al Commercio e Grandi Eventi del Comune di Genova.

Se coordinare un ormai storico evento sul pesto nella sua città natale richiede una grande responsabilità, farlo in modalità digitale è una sfida anche maggiore.

Il prossimo campionato è previsto per marzo 2022. Ci auguriamo che Genova possa nuovamente accogliere da vivo tutti gli ospiti, gli amici, i concorrenti della global community degli amanti del pesto genovese.

miomio.bio pitti bimbo

La moda bimbo e il kids lifestyle riuniti al Pitti Bimbo per rispondere creativamente alle complessità del mercato. Grande qualità e internazionalità dei buyer arrivati, per un’edizione all’insegna della ricerca e dell’attenzione ai temi dell’ambiente e della sostenibilità.

Un progetto nato in Condiviso, MIOMIO.BIO, ha partecipato nella sezione ECOETHIC, dal cuore veramente green, attenta ai materiali, alla produzione etica, alla sostenibilità.

MIOMIO.BIO è infatti un progetto creativo che propone abiti per bambini in tessuti di cotone biologico, interamente prodotti in Italia, con un processo sartoriale artigianale di alta qualità. Un progetto attento alla sostenibilità ambientale, culturale ed economica, alla provenienza dei materiali e al benessere delle persone che li lavorano.

Pitti Bimbo conferma ancora una volta il successo della sua vocazione sperimentale, all’insegna della ricerca estesa a tutti gli ambiti dell’universo del bambino, e della sua forte dimensione internazionale, su entrambi i lati del mercato – espositori e compratori.

miomio.bio

miomio.bio, startup nell’ambito moda bambino nata in Condiviso, è stata selezionata tra i brand esposti a Playtime Paris, dal 27 al 29 gennaio, e nella Milk Kid’s Collection.

Salone internazionale dedicato a bambini, junior e maternità, Playtime è sinonimo di qualità e ricerca di progetti innovativi. Abbigliamento, accessori, scarpe, premaman, design, giocattoli: un’offerta completa in uno spazio creativo e commerciale che risponde alle variegate esigenze dei buyer.

Yacht Club

Lo Yacht Club Italiano è il più antico club velico del Mediterraneo: fondato a Genova nel 1879, ha 1100 soci circa e nel 2015 ha celebrato il suo 136° anniversario.

A marzo 2017 si è costituito il nuovo organo direttivo che ha deciso di apportare alcune modifiche organizzative volte ad includere ed avvicinare maggiormente il mondo dei più giovani.

In questa logica si è allestito e organizzato la festa natalizia nella cornice della storica sede, rivista con un allestimento e una scenografia luminosa inedita, realizzata dalla nostra lighting designer Stefania Toro.

Evento Bastimento Darsena

Evento Bastimento è approdato in Darsena a metà settembre, aperto dalla tavola rotonda “Darsena 2027” presso l’auditorium del Mu.MA – Galata Museo del Mare, con la partecipazione di architetti, istituzioni ed esperti locali ed internazionali.

Il tema è stato – ovviamente – la Darsena, microcosmo dentro alla città che aspira ad essere ri-scoperto e messo a sistema. La Darsena genovese si trova in un punto d’intersezione tra due assi virtuali (uno trasversale tra il centro storico e il mare, uno longitudinale con il Porto Antico, a levante, e Ponte dei Mille e la Lanterna, a ponente) e – tra luci e ombre – ospita musei, facoltà, scuole, attività commerciali e artigianali, startup, pescatori, pescherecci, barche a vela, abitazioni private e luoghi di lavoro.

Obiettivo di Evento Bastimento è trasferire creatività e cultura, design e artigianato laddove c’è una domanda di novità, di cambiamenti e di opportunità. Il design, la storia e l’arte sono gli strumenti che ci aiuteranno a valorizzare la Darsena, a comprenderne l’anima e a restituire dignità a questo luogo storico.

Con la tavola rotonda, abbiamo dato inizio simbolicamente ad un conto alla rovescia che si concluderà nell’estate del 2017 con l’esposizione e la presentazione di idee e progetti realizzati durante uno workshop – organizzato in collaborazione con U-BOOT Lab – e dedicato ad architetti paesaggisti, lighting designer, economisti, artisti e studenti delle facoltà di Architettura ed Economia e dell’Accademia di Belle Arti.

Nell’edizione 2016, oltre a “Darsena 2027”, Evento Bastimento ha ospitato due “designer in banchina”: hanno presentato il loro lavoro e la loro filosofia il designer e produttore Gian Paolo Venier, cultore del design fatto “su misura”, attento all’uso dei materiali, alle texture e ad una tavolozza sofisticata, e Catarina Carvalho, manager di Darono, azienda portoghese che nei suoi prodotti combina l’arte dell’handmade con il design innovativo, riunendo in sé ispirazioni e tradizioni provenienti da culture differenti.

Evento Bastimento mette in evidenza luoghi e propone contaminazioni di arte e design. Abbiamo allestito due terrazze per offrire ai nostri ospiti e ai visitatori un punto di vista inusuale sulla vecchia Darsena. La terrazza Ponte 3 di Dialogo nel Buio e quella del Mirador presso il Galata Museo del Mare. L’allestimento – organizzato grazie al coinvolgimento di Pollericinque, primo VillaConceptStore – ha visto protagoniste aziende leader nel campo della ceramica, come Mutina e Ceramica Cielo, dell’acciaio come Cea Design, dello spazio bagno come Rexa Design e dei radiatori di arredo come Tubes, del decor come London Art wallpaper. Genoalamp ha fornito originali apparecchiature illuminotecniche per esterno di Platek, azienda selezionata per illuminare il Museo temporaneo di Christo e Jeanne Claude sul Lago d’Iseo. Mobilia ha presentato le sedute e gli elementi d’arredo outdoor di Fatboy. Oltre alle creazioni dell’azienda portoghese Darono, selezionata per la sua originalità nell’assemblare artigianalmente materiali tecnici e tradizionali.

 

L’allestimento ha fatto dialogare tra loro luoghi ed elementi di design e li ha messi in relazione, utilizzando il più possibile ciò che già esisteva come le ringhiere dei Ponti, il volume in ferro del vano scala di Dialogo nel Buio, i montanti delle vetrate, la parete nera interna alla sala conferenze utilizzata come sfondo scenico. È stato scelto per l’allestimento l’utilizzo del fieno per riportare al tempo in cui la Darsena era attraversata da carri trainati da animali da trasporto. L’allestimento e gli oggetti selezionati non dovevano prevalere sul paesaggio della Darsena ma integrarsi e rafforzarlo, accrescendone l’atmosfera suggestiva e creando nuovi scorci e nuovi punti di vista.

Evento Bastimento è anche installazioni urbane: due installazioni artistiche, curate da Francesca Busellato, hanno rivitalizzato spazi e prospetti di Palazzo Reale che affacciano sulla multiculturale via Pré, con le azioni artistiche “Those who tried to put the rainbow back in the sky” di Driant Zeneli e “Mediterraneo” di Ettore Favini.

Il coinvolgimento delle attività della pesca e della ristorazione attive in Darsena hanno infine consentito di offrire ai visitatori e agli ospiti la degustazione di alcune eccellenze locali.

Evento Bastimento è stato realizzato in occasione di Zones Portuaires, il festival internazionale delle città portuali (www.zonesportuaires-genova.net), realizzato a Genova dall’Associazione U-BOOT Lab e promosso da MEDSEA e da Incontri in Città.

Un sentito ringraziamento va alle istituzioni, alle attività economiche e commerciali, ai professionisti, alle associazioni e a tutte le persone che hanno partecipato e collaborato alla realizzazione di Evento Bastimento perché hanno dimostrato, con la loro presenza e il loro impegno, di credere in questo progetto e di voler essere protagonisti di questa ambiziosa trasformazione urbana.

Vi aspettiamo quindi carichi di idee e di novità alla prossima tappa, nel 2017!

Cnsat

Costruire un’immagine coordinata e coerente con la propria attività è molto complesso, soprattuto in alcuni settori per i quali il posizionamento di mercato, fino a pochi anni fa, era quasi esclusivamente una rendita di posizione o l’effetto di pubbliche relazioni dirette. Oggi i mercati e la complessità della comunicazione rendono indispensabile una costruzione di identità (sia dell’azienda sai del prodotto/servizio) molto forte.  Chi ha una grande storia o una grande qualità deve dirlo nel modo più efficace, semplice e veloce possibile. Spesso non servono nemmeno troppe parole.

CNSat

Evento Bastimento 2016

EVENTO BASTIMENTO

POTENZIALITÀ NASCOSTE DI LUOGHI DIMENTICATI

DARSENA DI GENOVA, 16 > 17 SETTEMBRE 2016

Evento Bastimento è un progetto che lavora sulla rigenerazione urbana della Darsena di Genova e può essere di esempio per il recupero dal basso di altre aree poco valorizzate della città.

Da un’idea della lighting designer Stefania Toro e dell’architetto Maria Cristina Turco, in collaborazione con Condiviso e Zones Portuaires, Evento Bastimento intende portare l’attenzione sulla Darsena di Genova, un microcosmo dentro alla città da riscoprire e mettere a sistema.

L’evento inizia venerdì 16 settembre alle ore 14 con la tavola rotonda “Darsena 2027” (presso Auditorium Mu.Ma). Partecipano architetti, economisti, designer ed istituzioni. Scarica il programma.

Tra gli altri Patrizia Di Monte, architetto spagnolo che ha realizzato 32 interventi di riqualificazione urbana a Saragozza, trasformando spazi vuoti per 60.000 metri quadrati e lavorando attraverso laboratori di innovazione sociale, inclusione e cittadinanza attiva. E Paolo Casati, art director milanese, che da anni realizza il Fuori Salone di Milano con centinaia di eventi distribuiti in città in corrispondenza del Salone Internazionale del Mobile, l’appuntamento più importante al mondo per gli appassionati di design.

A seguire “Design in terrazza” con esposizione di oggetti ed elementi presso la terrazza Ponte 3 di Dialogo nel Buio e il Mirador del Galata Museo del Mare, alla presenza di designer e architetti. Alla realizzazione dell’allestimento collabora Pollericinque con le aziende di design Cielo, Tubes, Londonart, Cea, Rexa, Mutina leader nella produzione di design italiano. Espone inoltre Platek produttrice di apparecchi illuminotecnici utilizzati per l’illuminazione del museo Christo sul lago d’Iseo. L’azienda portoghese Darono, selezionata per la sua originalità nell’assemblare artigianalmente materiali eco-sostenibili, propone le sue ultime creazioni.

La manifestazione continua nel corso della serata e del giorno seguente, anche con visite del porto in barca a vela, tour guidati della mostra permanente Dialogo nel Buio e food corner.

Con la tavola rotonda e l’esposizione nelle terrazze, il progetto intende iniziare un percorso in cui la Darsena diventerà oggetto-soggetto di un laboratorio interdisciplinare che vede coinvolti professionisti e studenti delle facoltà di Architettura ed Economia. Un workshop dove discutere, proporre progetti e sviluppare idee.

Evento Bastimento è un’evoluzione della pluriennale esperienza nell’organizzazione di eventi nell’ambito di Genova in Blu, il “fuori salone” nautico. Nel 2015 ha sottolineato alcuni aspetti di contaminazione tra luce, design e territorio, con il 2016 – e ancora di più nell’edizione prossima prevista per la primavera 2017 – si concentra sui temi del recupero urbano di Genova e delle sue potenzialità di sviluppo a partire dalla Darsena.

Scarica l’invito

Sanilog

Sanilog è il fondo sanitario integrativo nazionale per il personale impiegato nel settore trasporti e logistica. In occasione della campagna di promozione dei servizi sanitari e odontoiatrici, coordinata in collaborazione con provider dei servizi tecnici FOS , CONDIVISO ha curato il restyling del logo e dell’immagine coordinata, la realizzazione del video promozionale e l’organizzazione di una serie di eventi in tutta Italia per la presentazione e promozione dei servizi.

Una strategia integrata di azioni e strumenti per comunicare efficienza, professionalità e servizi integrativi.

Fotografia

LE FORMAZIONI DI CONDIVISO

4 PHOTO MASTERCLASS: STILL-LIFE – MODA – FOOD – REPORTAGE

dal 7 al 29 maggio 2016

La fotografia commerciale contemporanea è uno strumento di comunicazione universale ed è divenuta fondamentale per la divulgazione di qualsiasi contenuto. Per questo proponiamo un ciclo di incontri suddivisi in 4 masterclass, per conoscere i segreti della fotografia professionale attraverso il lavoro di 4 importanti fotografi italiani. Ogni corso avrà un approccio orientato alle attuali tendenze della comunicazione per immagini per permettere a tutti i partecipanti di intraprendere la professione attraverso la creatività e la conoscenza dell’arte fotografica in 4 fondamentali ambiti lavorativi: still life, moda, food e reportage.

METODOLOGIA

Ogni masterclass ha una struttura suddivisa in 3 parti.

1a PARTE
Fornisce gli strumenti base per comprendere il linguaggio fotografico attraverso l’analisi storica, per fare acquisire le competenze critiche necessarie per una migliore comprensione dell’immagine fotografica.

2a PARTE
Attraverso la proiezione di alcuni lavori si analizzeranno le varie fasi che costituiscono un progetto fotografico su commissione. Essere in grado di seguire questo percorso è parte fondamentale della professione del fotografo.

– Come costruire una storia attraverso un’idea e il suo sviluppo.

– Gestione dello studio fotografico e/o scelta della location.

– Conoscenza dei partner e dei collaboratori.

– Rapporto con il cliente, le agenzie fotografiche e le figure professionali che concorrono alla buona riuscita del servizio fotografico.

– Fase finale di editing, postproduzione e presentazione.

3a PARTE
I partecipanti avranno l’opportunità di fare visionare i propri lavori per condividere pareri e suggerimenti da parte dei relatori.

RELATORI

SILVIA BADALOTTI – STILL-LIFE

Il lavoro di Silvia Badalotti è di assoluta originalità e caratterizzato da uno studio personale nella realizzazione di immagini che ha saputo trasformare in una vera e propria produzione di valore artistico. Per questo i lavori di carattere commerciale sono spesso affiancati da collaborazioni artistiche con fondazioni e case editrici. È una fotografa di talento, dotata di una notevole capacità di composizione ed è maniacale nella sua ricerca culturale. Per il carattere della sua produzione fotografica, si occupa abitualmente della totalità della realizzazione delle immagini: dalla ricerca di stile, alla composizione, fino all’elaborazione del ritocco digitale. Dal 1992 collabora con le principali testate italiane ed internazionali. I suoi lavori si possono apprezzare su riviste come Vanity Fair, Wired, Riders, Class, Elle, Vogue Giappone, Vogue Russia e CartierArt della Fondazione Cartier di Parigi. Contemporaneamente realizza campagne pubblicitarie con importanti agenzie quali JWT, McCann Erickson Worldwide e Ogilvy, Publicis e con alcuni brand italiani: Prada, Tod’s, Gucci, Roberto Cavalli, S.Pellegrino, Bulgari. Nel 2006 viene chiamata dalla Fondazione Cartier assieme a dieci fotografi tra i quali Duglas Kirkland, Jean Larivère, Peter Lippmann, Maurizio Galimberti e Stephen Roach per un numero speciale di CartierArt – Parigi. Il suo lavoro è apprezzato a livello internazionale e nel 2011 vince il Cool-Book, premio conferito dall’Associazione Nazionale Fotografi Professionisti durante la settimana della Moda a Milano. Dal 2015 è Art Director in Condiviso.coop.

Silvia Badalotti website

MATTEO FELICI – MODA

Nasce a Milano, dove si laureo in architettura. Il suo interesse per la fotografia non nasce da piccolo, prendendo per caso in mano una macchina fotografica, ma durante le lezioni di fotografia alla facoltà di architettura. Le foto delle architetture, pulite e geometriche, surreali, come sospese nel tempo, lo studio delle composizioni, lo hanno affascinato e spinto ad approfondire questo mondo. Il passaggio alla fotografia di moda è stato un passo che è venuto abbastanza naturale: “cerco sempre di fondere assieme nella foto la location, il modello e l’outfit, per ottenere un’immagine pulita ma fortemente comunicativa.” Brand: Corneliani, Leitmotiv, Tropiano, Geox, Herno Pubblicazioni: Fashionisto, Fucking Young, Risbel, Book Moda Man e Book Moda Woman.

Matteo Felici website

AGENZIA: Mandala

MAURO TURATTI – FOOD

Evoluzione,  creatività, concretezza e poliedricità. Queste sono le parole che meglio contraddistinguono Mauro Turatti, fotografo milanese che si è affacciato al mondo della fotografia pubblicitaria da giovanissimo. Con anni di esperienza alle spalle e all’attivo molte campagne nazionali ed internazionali, Mauro è ora uno dei fotografi più apprezzati in quest’ambito. Nel 2010 fonda, con Mattia Giani, Hyperactive Studio, una struttura moderna con un team caratterizzato da differenti professionalità, che si avvale delle più avanzate tecniche di post produzione e modellazione 3D/CGI per realizzare immagini pubblicitarie di alto livello. Flessibilità e competenze specifiche permettono di far fronte a qualsiasi tipo di richiesta creativa. In  anni di attività sono riusciti a raggiungere obiettivi importanti, ricevendo prestigiosi riconoscimenti come: “Young Lion Competition” Cannes, “Special Star” Mediastars, “Silver prize” ADCI, “Shortlist” ADCI. Hyperactive studio è rappresentato dalle più prestigiose agenzie fotografiche pubblicitarie in Italia, Francia, Turchia, Emirati Arabi, Brasile e Cina. Tra i loro clienti: Barilla, Esselunga, Buitoni, Alessi, Mulino Bianco, Lottomatica, Vodafone, Autogrill, Findus, Ikea, Mc Donald’s, Pavesi, Bonduelle, Ferrero, BMW

Hyperctivestudio

AGENZIA: Mandala

ERICA CANEPA – REPORTAGE

Fotogiornalista freelance. Passeggia per musei fin da tenera età, imparando il linguaggio delle immagini ancora prima delle parole. Si diploma in restauro di dipinti murali a Venezia e, dopo un’esperienza lavorativa nell’apprendimento interculturale, consegue un master in fotogiornalismo alla University of Westminster a Londra nel 2011. Si focalizza prevalentemente su progetti personali a lungo termine che raccontano la condizione umana attraverso l’osservazione della vita quotidiana. Il suo lavoro è stato pubblicato su National Geographic (USA), The Washington Post, Internazionale, Marie Claire (Australia), 6mois, La Stampa, Fanpage.it  Tante sono state le esposizioni dei suoi lavori, non solo in Italia ma anche in Europa come Londra e Germania.

Erica Canepa website

COSTI

Still-life – 7, 8 maggio € 260,00

Moda – 14, 15 maggio € 260,00

Food – 21, 22 maggio € 260,00

Reportage – 28, 29 maggio  € 260,00

I costi delle singole masterclass sono al netto dell’iva e comprensivi di attestato di partecipazione, coffee break, aperitivo finale.

INFO E ISCRIZIONI

L’iscrizione dovrà essere regolarizzata inviando alla segreteria organizzativa copia dell’avvenuto versamento del 50% della quota. Il restante 50% dovrà essere saldato entro il primo giorno del corso.

I versamenti vanno effettuati sul seguente conto corrente bancario IBAN: IT29V0501801400000000177136 (causale: MASTERCLASS_STILL_LIFE, MASTERCLASS_MODA, …)

Per informazioni ed iscrizioni masterclass@condiviso.coop – tel.+39 010 8568 340
Scarica il programma

Formazione in Condiviso

Condiviso, per la sua stessa natura di realtà composita, formata da professionisti di varia estrazione, è in grado di fornire servizi di consulenza e formazione in svariati ambiti.

Il nostro catalogo

Progettazione
Europrogettazione
Gestione di progetti e aziende erp/crm/pms
Corporate event management

Mktg e comunicazione
Web marketing
Social media
Brand identity
Scrittura istituzionale e per il web
Masterclass fotografia
Comunicazione interpersonale

It
Gnu/linux per la produttività quotidiana
Mysql
Wordpress
Joomla

Architettura design
Illuminotecnica
Architettura

Pari opportunità
Bilancio di genere
Stress, lavoro correlato e genere

Sociale
Diversity management
Formazione giuridica per operatori sociali
Responsabilità civile e modello 231
Formazioni e seminari di approfondimento
Supervisione clinica multiservizi

FORMAZIONE CONDIVISO

TEDx Genova

La scorsa estate ci hanno chiesto di partecipare alla prima edizione di TEDx a Genova ed all’invito abbiamo risposto con quello stesso entusiasmo che l’organizzatore ci ha manifestato parlando di un progetto che si poneva l’obiettivo di aprire le menti dei genovesi: lo stesso che da anni perseguiamo ideando e realizzando eventi.

Sono ormai quattro anni che con perseveranza individuiamo location inedite a Genova, luoghi abbandonati, dimenticati e con passione li allestiamo con contenuti speciali, elementi di arredo, illuminazione, opere di design, di arte e di artigianato, saperi e sapori per presentarli al pubblico come eventi indimenticabili.

La nostra ricerca è allestire un luogo dove tutti trovino qualcosa che gli appartenga, li gratifichi, li stupisca. Ci piace sognare e realizzare ciò che vediamo ad occhi chiusi.

La partecipazione a TEDx ci ha imposto di riflettere su ciò che abbiamo realizzato negli anni, sicure di non essere le uniche a veder crescere questa città, tant’è che nell’arco della giornata si sono susseguiti interventi di eccellenze che hanno portato affascinanti ed emozionanti testimonianze del loro mondo. Abbiamo concluso la giornata pervase da entusiasmo ed energia positiva, confidando che, oggi, Genova sia pronta ad accogliere e comprendere un concetto di lavoro innovativo a 360 gradi.

Quando ci hanno invitate a partecipare a TEDx e ci hanno chiesto di presentarci abbiamo pensato di fare nostre le parole di Gandhi: “Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”, perché abbiamo capito, anche attraverso questa esperienza, che cerchiamo di essere il cambiamento che desideriamo si realizzi a Genova.