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AMIU - Fabbrica del Riciclo

Restyling immagine coordinata per Amiu – Fabbrica del Riciclo a Genova e proposta per nuovo logo.

La Fabbrica del Riciclo Amiu è un progetto teso a sviluppare il recupero delle risorse, attraverso il restauro di mobili e oggetti usati.

Salvaguardia per l’ambiente, ma non solo: alla Fabbrica del Riciclo i cittadini possono acquistare gli oggetti e i mobili usati tramite un’offerta libera (sulla base di un valore minimo già prefissato). Il ricavato è destinato a sostenere i progetti per il recupero sociale della Comunità di San Benedetto.

Realizzazione illustrazioni

La realizzazione di illustrazioni per la creazione di storie è un lavoro complesso che ha bisogno di molte competenze. Un modo efficace per comunicare con l’arma migliore. La creatività.

Illustrazione Tommaso Basilici

L’illustrazione è una modalità straordinaria per raccontare. Disegnare una storia, una attività, una persona, significa trasferire in una immagine i contenuti e i significati più importanti che si intendono comunicare.

Per raccontare e parlare con le immagini  non è solo necessaria una abilità tecnica e artistica, ma occorre una conoscenza e una comprensione della finalità del messaggio e costruirlo con lo stile adeguato.

Say Pepsi, please
Lighting Design

LE FORMAZIONI DI CONDIVISO

3 LIGHTING DESIGN WORKSHOP: URBAN LIGHTING, LUCE PER L’ARTE, LIGH PAINTING

Dall’1 al 30 Aprile 2016

La figura professionale del lighting designer sta diventando sempre più importante poiché lo studio sapiente dell’illuminazione permette la valorizzazione di qualsiasi spazio e architettura. Grazie alla collaborazione con professionisti che da anni svolgono questo mestiere, proponiamo 3 differenti workshop per imparare a progettare la luce in modo intelligente.

Per questo primo ciclo di inscontri ci siamo concentrati su urban lighting, luce per l’arte e light painting.

WORKSHOP 1 | URBAN LIGHTING

1, 2, 3 aprile 2016

Tre giorni full-immersion per imparare a progettare la luce

Lo workshop, condotto da light designer professionisti, è rivolto a laureati, studenti o professionisti che desiderano avvicinarsi al mondo dell’illuminotecnica o che vogliano approfondire e perfezionare le conoscenze già acquisite nel campo della luce.

Lo workshop consiste nell’imparare ad elaborare un progetto illuminotecnico di uno spazio urbano reale,  attraverso lo sviluppo delle varie fasi progettuali, dal concept alla presentazione finale.

La partecipazione allo workshop consentirà di apprendere, aggiornare e implementare innovativi concetti in campo tecnologico a livello teorico e pratico, approfondendo la conoscenza di materiale illuminotecnico e delle nuove tecnologie LED.

Il progetto avrà come luogo di studio uno spazio nell’area del Porto antico.

Lo workshop prevede un minimo di 6 posti. Iscrizioni fino ad esaurimento posti.

Alla fine degli incontri sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

PROGRAMMA

Venerdì 1 aprile 2016

ore 09:00 – 21:00

09:00 | Accoglienza e presentazione workshop.

09:30 | La figura professionale del light designer.

10:30 | Coffe Break.

11:00 | Case history progettuali.

12:20 | Metodologia progettuale.

13:00 | Pausa pranzo.

14:30 | Classificazione e qualità cromatiche delle sorgenti luminose. Led e nuove tecnologie. Gli apparecchi d’illuminazione: caratteristiche e parametri di scelta.

17:00 | Sopralluogo diurno.

18:00 | Pausa.

20:00 | Sopralluogo notturno.

Sabato 2 aprile 2016

ore 09:00 – 18:00

09:00 | Divisione in gruppi di lavoro

09:45 | Elaborazione concept del progetto illuminotecnico.

13:00 | Pausa pranzo.

14:30 | Elaborazione del progetto.

18:00 | Chiusura lavori.

Domenica 3 aprile 2016

ore 09:00 – 18:00

09:00 | Elaborazione del progetto

13:00 | Pausa pranzo.

14:30 | Elaborazione del progetto.

16:30 | Presentazione dei progetti

18:00 | Aperitivo di chiusura lavori e consegna degli attestati.

Ogni partecipante dovrà essere munito di proprio PC.

WORKSHOP 2 | LUCE PER L’ARTE

15, 16, 17 aprile 2016

Tre giorni full-immersion per imparare a progettare la luce per gli allestimenti espositivi.

Lo workshop, condotto da light designer professionisti, è rivolto a laureati, studenti o professionisti che desiderino avvicinarsi al mondo dell’illuminotecnica o che vogliano approfondire e perfezionare le conoscenze già acquisite nel campo della luce.

Lo workshop consiste nell’imparare ad elaborare un progetto illuminotecnico di una esposizione d’arte, attraverso lo sviluppo delle varie fasi progettuali, dal concept alla presentazione finale.

La partecipazione allo workshop consentirà di apprendere, aggiornare e implementare innovativi concetti in campo tecnologico a livello teorico e pratico, approfondendo la conoscenza di materiale illuminotecnico e delle nuove tecnologie LED.

Il progetto avrà come luogo di studio alcune sale del Museo dell’Accademica Ligustica di Belle Arti di Genova.

Lo workshop prevede un minimo di 6 posti e un numero limitato di disponibilità.

Alla fine degli incontri sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

PROGRAMMA

Venerdì 15 aprile 2016

ore 09:00 – 18:00

09:00 | Accoglienza e presentazione workshop.

09:30 | La figura professionale del light designer in ambito museale.

10:30 | Coffe Break.

11:00 | Case history progettuali.

12:20 | Metodologia progettuale.

13:00 | Pausa pranzo.

14:30 | Classificazione e qualità cromatiche delle sorgenti luminose. Led e nuove tecnologie. Gli apparecchi d’illuminazione: caratteristiche e parametri di scelta.

17:00 | Sopralluogo.

Sabato 16 aprile 2016

ore 09:00 – 18:00

09:00 | Divisione in gruppi di lavoro

09:45 | Elaborazione concept del progetto illuminotecnico.

13:00 | Pausa pranzo.

14:30 | Elaborazione del progetto.

18:00 | Chiusura lavori.

Domenica 17 aprile 2016

ore 09:00 – 18:00

09:00 | Elaborazione del progetto

13:00 | Pausa pranzo.

14:30 | Elaborazione del progetto.

16:30 | Presentazione dei progetti

18:00 | Aperitivo di chiusura lavori e consegna degli attestati.

Ogni partecipante dovrà essere munito di proprio PC.

WORKSHOP 3 | LIGHT PAINTING

Tra luce e foto

29, 30 aprile 2016

Due giorni full-immersion per conoscere ed approfondire la tecnica del Light Painting

Il Light Painting è una particolare tecnica fotografica che si basa sul semplice utilizzo di una sorgente luminosa (torcia, candela, scintille, fibra ottica ecc.) con cui, durante una lunga esposizione, si possono creare immagini sorprendenti o “dipingere con la luce” vari elementi durante lo scatto di una fotografia.

Il Light Painting è a tutti gli effetti una forma d’arte che scaturisce da una tecnica fotografica utilizzando  un tempo di posa molto lungo che impressiona tracce luminose (già nel 1889, in modo del tutto casuale, vennero impresse in un’immagine fotografica da Étienne-Jules Marey e Georges Demeny). Del secolo scorso ci rimangono interessanti testimonianze come, ad esempio, quelle di Man Ray e Gjon Mili (che immortalò Pablo Picasso in una serie di meravigliosi segni luminosi). In seguito molti altri artisti si sono cimentati con tecniche sempre più entusiasmanti in questa forma d’arte. Con le nuove tecnologie gli artisti che “dipingono con la luce” si sono moltiplicati fino a formare una vera e propria corrente che annovera artisti di tutto il mondo.

Il Light Painting, utilizzato sovente nello Still Life, trova oggi spazio in moltissimi generi fotografici impiegati in pubblicità. La città, di notte, può diventare una tavolozza dove “dipingere” con la luce!

Il corso è rivolto a chiunque abbia già delle nozioni di base di fotografia. È necessario possedere una fotocamera Reflex (ma anche compatta o mirrorless), di qualunque tipo (sia di livello professionale, sia amatoriale) ovvero una fotocamera compatta con la possibilità di operare in manuale ed essere muniti di un treppiede fotografico.

Durante il corso, dopo la parte teorica introduttiva, verranno realizzate immagini di Still Life e ritratti in interno, per proseguire con un’uscita in notturna nell’area dell’EXPO di Genova.

La disponibilità dello workshop è di soli 9 posti.

Alla fine degli incontri sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

PROGRAMMA

Venerdì 29 aprile 2016

ore 17:00 – 24:00

Accoglienza e presentazione workshop.

Il light painting e la sua evoluzione artistica.

Attrezzatura di base per scatti in interno.

Metodologia e tecnica di ripresa in posa B.

Le nuove tecnologie e il Light Painting.

Esercitazioni di scatto in interno: Still Life e ritratti.

Sabato 30 aprile 2016

ore 16:00 – 24:00

Valutazione e discussione degli scatti in interno.

Tecnica del Light Painting in esterno e attrezzatura di base.

Tecniche creative e dinamiche.

Aperitivo.

Esercitazioni di scatto in esterno.

Ogni partecipante dovrà essere munito di propria macchina fotografica e cavalletto.

DOCENTI

Luca Carrà (workshop 3)

Luca Carrà è un ingegnere. In seguito all’incontro con il fotografo Alberto Terrile inizia a dedicarsi alla fotografia creativa realizzando opere di Light Painting.

Attraverso questa tecnica affascinante, bizzarra e a suo modo misteriosa esprime il suo senso artistico della fotografia digitale, creando ambientazioni e scatti surreali grazie alla sperimentazione di nuove tecniche approfondendo con passione aspetti e soluzioni innovative con l’ausilio di luci a led, torce, fuoco e strumenti self made.

In questi ultimi anni ha realizzato opere uniche, irripetibili e soprattutto non manipolate da tecniche di foto ritocco, che lo hanno portato a ricevere diversi premi: Primo classificato nell’edizione Giardini di Plastica 2013 e per Scatti da Favola 2015 del Premio Andersen di Sestri Levante, con la rivisitazione della fiaba di “Pollicino”.

Ha collaborato con l’Accademia Ligustica delle Belle Arti di Genova in occasione dell’evento di Rai Radio2 – M’illumino di meno 2014 e con Luce all’alba svoltasi a dicembre 2015.

Con l’Associazione L’Altra Via sta sviluppando il progetto L’altra Luce che prevede di realizzare opere luminose nel centro storico di Genova nel quadro di un progetto di recupero e valorizzazione inserito in un percorso fotografico più ampio che vede Genova, al centro di un racconto luminoso che la ritrae e racconta dei suoi quartieri e zone più intime.

Liliana Iadeluca (workshop 1,2,3)

Dopo gli studi al D.A.M.S. di Bologna, all’inizio degli anni ’80 si specializza nella luce per lo spettacolo. Nel 1995, individuando le potenzialità espressive della luce, fonda Archiluce Lighting Design, studio di progettazione e consulenza illuminotecnica, che coniuga tecnica e creatività operando in contesti relativi all’arte, all’architettura e alla scenografia urbana.

Da molti anni è docente di Light Design e di Illuminotecnica presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, l’Accademia Albertina di Torino e l’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova. Promotrice di eventi sul tema della luce e del risparmio energetico in Liguria e a Milano, collabora con Rai Radio2 per molte edizioni di M’illumino di meno. Da alcuni anni si dedica anche al Light Painting, collaborando con artisti di livello internazionale in eventi di forte impatto visivo con i quali sperimenta per la prima volta in assoluto una nuova applicazione di Light Painting in realtime per il lancio del nuovo orologio Tissot al Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano (guarda il video). Sito web: www.archilucedesign.com

Stefania Toro (workshop 1,2)

Si laurea in Architettura nel 2003 con una tesi sull’illuminazione scenografica urbana e in seguito si trasferisce a Parigi presso lo studio di lighting design “Light Cible” di Louis Clair in qualità di referente per concorsi e progetti illuminotecnici di scala internazionale. Al rientro in Italia, nel 2005, intraprende l’attività di libero professionista offrendo consulenza di light design a diversi studi di architettura e inizia un sodalizio di collaborazione con lo studio Archiluce Lighting Design in qualità di progettista. Dal 2007 fa parte dello studio SanLorenzo21_architettura e lighting design.  Nel 2014 fonda, insieme ad altri 9 soci, Condiviso, rete di aziende e professionisti che offre servizi alle imprese e a chi vuole trasformare idee in business.

Dal 2016 fa parte del direttivo di ADI Liguria. Sito web: Sanlorenzo21

COSTI

Urban lighting – 1,2,3 aprile € 375,00

Luce per l’arte – 15, 16, 17 aprile € 375,00

Light Painting – 29, 30 aprile € 195,00

I costi dei singoli workshop sono al netto dell’iva e comprensivi di:

–  Documentazione tecnica
– Attestato di partecipazione
– Coffee break e aperitivo finale

ISCRIZIONI

L’iscrizione dovrà essere regolarizzata inviando alla segreteria organizzativa copia dell’avvenuto versamento del 50% della quota. Il restante 50% dovrà essere saldato il primo giorno dello workshop. I versamenti vanno effettuati sul seguente conto corrente bancario: IBAN: IT29V0501801400000000177136

Causale: WORKSHOP_LIGHTING_DESIGN N°…..

Per informazioni ed iscrizioni info@condiviso.coop – tel.+39 010 8568 340

Scarica programma URBAN LIGHTING

Scarica programma LUCE PER L’ARTE

Scarica programma LIGHT PAINTING

La nuova sede di Condiviso

Ristrutturare l’ ufficio in cui si lavora è un compito molto complesso, è un po’ come iniziare con i propri colleghi una relazione “intima”. Bisogna infatti prima conoscersi, studiarsi, incontrarsi possibilmente anche fuori dal contesto lavorativo, sapere il più possibile su tutti, poi discutere, confrontarsi per verificare se le idee proposte, riassunte sulla carta in schizzi e trasformate in progetto, sono soluzioni realistiche, perseguibili e realizzabili.

Committenti quali project manager, consulenti ICT e consulenti startup, avvocati, segretaria amministrativa, developer, marketing manager, fotografi, art director, sysadmin, lighting designer, communication manager si sono personificati in un’unica figura la cui richiesta era: realizzare un luogo di lavoro dove tutti si sentono a proprio agio, si riconoscono e, varcando la soglia della sede, pensano: ”che bello lavorare qui ”.

La nostra ristrutturazione è stata un progetto ambizioso, preceduto da riunioni e da interviste individuali mirate a conoscere le esigenze di ciascuno di noi, le necessità, le abitudini, i desideri, a capire cosa era per noi indispensabile e a che cosa potevamo rinunciare in cambio della condivisione di uno spazio e di un lavoro.

Da queste indagini è emerso che la maggior parte di noi desiderava che nella nostra sede fosse presente uno spazio adatto a ricevere dei bambini, che fossero i nostri figli o quelli dei nostri clienti, altri invece necessitavano di una sala d’aspetto e di un ufficio che comprendesse una sola postazione di lavoro, altri di avere la possibilità di portarsi il cane in ufficio senza disturbare o interferire negli spazi altrui. Volevamo un “angolo” laboratorio dove poter fare dei lavori manuali. Tutti desideravamo un luogo dove mangiare insieme, ricevere un cliente davanti ad un tè o ad un caffè, avere un luogo dove potersi distrarre e mangiare qualcosa, una cucina o qualcosa del genere. E poi, perché no, anche un divano.

Da queste considerazioni, esigenze, necessità, sogni, lo spazio architettonico ha preso forma in modo “naturale”, apparentemente spontaneo.

È nato così un progetto complesso ed articolato che comprende una saletta d’attesa che può ospitare anche delle riunioni ed è adatta a ricevere bambini, due uffici personali, un ufficio che ospita cani e padroni con ingresso separato, uno spazio che prevede circa 60 posti a sedere e si presta ad organizzare eventi e conferenze, una sala riunioni, una cucina che tra breve sarà auto-costruita, un open space che comprende 12 postazioni di lavoro e che richiede un forte senso civico (dovendo parlare a bassa voce, silenziare la suoneria del telefono mobile e rispondere al cellulare sul terrazzo che fortunatamente si affaccia su un panorama suggestivo).

Parte dell’arredo interno è un assemblaggio di mobili provenienti dai nostri precedenti uffici che come pezzi di un puzzle sono stati prima selezionati e poi collocati, sistemati, riusati alcuni riadattati.

Il contesto in cui si trova l’immobile, la tipologia del contenitore, è stato fondamentale e stimolante per raggiungere l’obiettivo che mi ero prefissata: da una parte soddisfare il più possibile le esigenze espresse dai miei soci, dando priorità a quelle ricorrenti e a quelle irrinunciabili, dall’altra portare all’interno il meraviglioso paesaggio marino che ci circonda, aprendo il più possibile lo spazio e creando lunghi campi visivi, visuali, che per raggiungere il mare, la darsena, possono attraversare più ambienti.

La sede di Condiviso è tutto questo, il nostro ufficio è la sintesi, l’espressione di ciascuno di noi, ognuno ha contribuito alla sua realizzazione e attraverso le interviste private ho cercato di cogliere la parte migliore di tutti i suoi “abitanti” per poi trasformarla in spazio, in luogo di lavoro, di incontro.

Agenzia Immobiliare Ghirardi

L’immagine coordinata di una azienda, grande o piccola che sia, è fondamentale per fare in modo che i propri prodotti/attività siano riconoscibili sempre, già ad un primo sguardo. La propria sede, l’e-commerce, i materiali di promozione o di vendita, il packaging, sono il vestito con il quale ci presentiamo. Non per forza deve essere il “vestito della festa”, ma deve rispecchiare la personalità dell’azienda.